CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dei diversi "stati del mondo"; le altre quattro parti evocano la storia universale dei popoli a partire dalla creazione, la grandezza e la decadenza degli Imperi. Le fonti di questo poema sono innumerevoli, da Boezio e Isidoro di Siviglia a Cecco d ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] storia dei diversi Stati italiani, aveva pensato di scrivere un'opera sul tipo "di quella di Montesquieu sopra le cause della grandezza e decadenza de' Romani", che analizzasse non solo i fatti politici, ma tutti i fattori geografici, antropologici e ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da parte dell'autore. In essa Abbas assumeva, rispetto ai principi cristiani, proporzioni eccezionali per lungimiranza politica e grandezza d'animo. Ciò mostra, nonostante l'organicità del D. ai disegni del Papato, l'indipendenza di spirito e ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] natura d'amore di Mario Equicola; delle Sei giornate dell'Erizzo, per i tipi del Varisco; dei Fatti e grandezze Manoli Blessi Strathioto del Burchiella; dell'Amorosa Fiammetta del Boccaccio; della Vita di Camillo Orsino dell'Orologi. Ancora, tradusse ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] "Veniziani" che, scrive il 4 ag. 1585, "non approvano la guerra, prevedendo che le guerre civili di Francia sono la grandezza di Spagna e conseguentemente la diminuzione del loro imperio". Né l'odio viscerale del C. per, "la zizania dell'eresia" e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] . Giordani, a cura di A. Gussalli, Milano 1854-62, passim. Nelle varie raccolte epistolari canoviane il C. occupa un posto di prima grandezza; ma, per il tutto, si veda la voce Canova di M. Pavan nel Diz. biogr. degli Ital., XVIII, pp. 197-219, Assai ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] conclusioni si giunge nella terza parte dell'opera, una sorta di appendice storica dove si conduce un parallelo tra la grandezza e decadenza culturale della Grecia e dell'Italia. Ma anche le due prime parti no sono propriamente teoriche, benché ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] è sicuramente un'invenzione di Ennodio. Essa, non v'è dubbio, corrispondeva al suo personale senso di attaccamento alla grandezza d'Italia, dovesse pure passare attraverso concessioni a un'occupazione straniera. Ma essa era anche quella della Chiesa ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] struttura amministrativa, alle classi sociali. Il tono epico di alcune pagine, come quelle sulla pace di Utrecht che consacra la grandezza dei Savoia (pp. 384 ss.) o l'elogio della prudenza diplomatica di Vittorio Amedeo II (p. 105), scritte nell ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] gli usi e le tradizioni, permette il confronto tra costumi e moralità degli antichi e dei moderni, nonché l'idealizzazione della grandezza d'animo dei Sardi che "ha de' tempi eroici" (Opere, IV, p. 28). L'opera mira altresì, nella descrizione di ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...