proiezione
proiezióne [Der. del lat. proiectio -onis, dal part. pass. proiectus di proicere "gettare innanzi"] [LSF] Generic., l'atto di proiettare, di lanciare un oggetto, anche con signif. figurato. [...] cinematografiche, fatta mediante appositi apparecchi (proiettori, in partic. diascopi ed episcopi). ◆ [PRB] Stima del valore di una grandezza relativa a un valore dei parametri non compreso nell'insieme dei dati, spec. per valori futuri a partire da ...
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secolare
secolare [agg. Der. del lat. saecularis, da saeculum "secolo"] [LSF] Di fenomeno che si svolga con una scala temporale estremamente grande e, se periodico, con un periodo dell'ordine di molti [...] , il suo periodo eccede di molto l'ampiezza della detta serie storica e quindi si colloca nell'ordine di grandezza di parecchi secoli; tipic. ciò accade per gli elementi del campo magnetico terrestre, che mostrano una componente variabile con ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] la parte A rappresenta l'evento che si verifica se e solo se l'esito della vicenda appartiene ad A).
Qualunque sia la grandezza considerata, è chiaro che la m. gode della proprietà additiva (v. additiva, proprietà, I, p. 488): la m. della riunione di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] p∈P}? Nel caso in cui la cardinalità di ωp cresca con p ('grande crivello'), il metodo di Linnik conduce a stime sulla grandezza di N0. Verrà ripreso e ampliato fino alle sue estreme possibilità da A. Rényi, K.F. Roth, E. Bombieri e H.L. Montgomery ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] indicato non sono noti per alcun modello deterministico di particelle interagenti. La dimostrazione di proprietà di mescolamento per grandezze fisiche che dipendono da un numero finito di variabili non è sufficiente per stabilire l'equazione [15].
In ...
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spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] e dinamica del moto; nella relatività galileiana lo s. è un riferimento fisico che, alla stregua di ogni altra grandezza, puo essere trasformato per una più conveniente descrizione del fenomeno in esame; all'inizio dell'800, con la scoperta ...
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prova
pròva [Der. del lat. proba "accertamento della bontà, della giustezza", da probare "provare", che è da probus "buono"] [LSF] (a) L'operazione o la serie di operazioni coordinate con cui si misurano [...] e così via. Le singole p. hanno procedure specifiche e ricevono qualificazioni particolari, in genere in rifer. alla grandezza che s'intende investigare: p. di elasticità, di resistenza meccanica o chimica, d'isolamento elettrico, ecc. ◆ [PRB] Nella ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne [Der. del lat. multiplicatio -onis, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Atto ed effetto del moltiplicare, sia nel signif. della matematica [...] 737 b. ◆ [LSF] Fattore di m.: per un generico processo di m., il rapporto tra il prodotto della m. e la grandezza che si considera moltiplicanda, vale a dire, in definitiva, il fattore che si considera moltiplicatore. ◆ [FNC] Fattore di m. neutronica ...
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Il valore della lunghezza del contorno di figure piane aventi uno stesso perimetro; anche, il comune valore dell’area della superficie di solidi diversi. Problema degli isoperimetri (nel piano) Problema [...] un primo esempio dei problemi trattati nel calcolo delle variazioni. Si tratta infatti di determinare i valori massimi di una grandezza (nel nostro caso l’area) che è funzione non di un parametro variabile, ma di una curva variabile (nel nostro ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] è bene ordinato, quindi ha un suo ordinale, massimo tra tutti gli ordinali; indichiamolo con τ. Allora l’insieme bene ordinato secondo grandezza T ⋂ {τ} ha il suo ordinale, che risulta τ+1 e quindi è maggiore di τ; quest’ultimo perciò non è il ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...