BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] 'archivio dell'Accademia. A Firenze furono molto apprezzati i saggi di studio del B. (si citano il primo, una copia a grandezza naturale della Madonna di Foligno di Raffaello, anteriore al 1818, e l'ultimo, Erminia tra i pastori, del 1821), tanto che ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] orientale dell'Araboinpreghiera, acquistatodal re e oggi al Museo di Capodimonte, e Il boia raffigurato a grandezza naturale, ricordato dal Targioni Tozzetti (1929) come "pittura forte, dalle pennellate larghe, sicura, disegnata magistralmente ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] sono i ritratti). Singolare testimonianza dell'interesse scientifico tanto vivo negli ultimi Medici, il B. dipinge a grandezza naturale frutta spropositate, o animali con due teste portati dai contadini al granduca, gli uccelli migratori bloccati ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] S. Maria in Portico, di Napoli, quello che è oggi il più antico complesso presepiale costituito da figure a grandezza umana in manichini lignei articolabili con le teste in "tela-plastica", figure che dimostrano, oltre ad una sostanziale innovazione ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] dal vero" e nell'anno scolastico 1894-95 il primo premio per "Testa con parte del dorso dipinta a grandezza naturale". Al periodo della formazione artistica sono da ricondurre: Pigmalione (Crotone, coll. priv.), e Il giuramento di Pontida (Catanzaro ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] 1703 (Arch. d. Fabbrica di S. Pietro, ser. arm., vol. 397, f. 227). Ma assai più importante è la statua a grandezza naturale di S. Sebastiano, in marmo e stucco, da lui eseguita per uno degli altari nel braccio sinistro del transetto della chiesa di ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] , andò a Bergamo. Ospite dei conti Martinengo, dipinse per essi numerosi ritratti, "per la maggior parte di naturale grandezza a cavallo"; dipinse inoltre scene storiche e baccanali commissionati da amatori locali e quadri di soggetto religioso, fra ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] plastica: questi fece i modelli in terracotta e intraprese la fusione e le cesellature. Le figure in bronzo a grandezza naturale del committente, il Principe elettore Cristiano I, dei predecessori, il Duca Enrico e il Principe elettore Augusto con ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] adottata dal Pascoli (p. 209) per definire la sua formazione ("in realtà il naturale non lo portava a quella grandezza di sapere, dove giunse coll'applicazione, e co' sudori") indica senza dubbio che questa fu di stampo classicista ed accademico ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] Si formò artisticamente in completa dipendenza dal padre, imitandone strettamente lo stile, senza peraltro raggiungerne l'originalità e la grandezza. In linea di massima si possono distinguere due fasi nella sua carriera: la prima, circa tra il 1587 ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...