GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] i modi d'essere della realtà (per esempio il concetto di estensione, cui vanno riportate tutte le cose in quanto grandezze), ma solo il loro darsi in forma limitata (Questiones litterales, liber III, lectio IX, q. 8: "infinitas autem a magnitudine ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Pii» (Il testamento di Rodolfo Pio, 2004, p. 425).
Gli inventari dell’eredità consentono di ripercorrere la grandezza della collezione e, in certa misura, di ricostruirne l’allestimento. Essa annoverava centocinquanta teste e busti al naturale ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] F., i lineamenti di una corretta teoria dei principi generali. Principi che - di fronte "alla realtà e alla grandezza del movimento economico, sociale e giuridico del mondo moderno" -arrivano a modificarsi affievolendosi e vedendone sopraggiungere di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] cardinalizia che egli riteneva ormai logica e imminente per i suoi trascorsi diplomatici in una corte europea di prima grandezza.
Dunque, retrocesso al rango di un funzionariato minore, il F. ritrovò la strada dell'impiego diplomatico soltanto dopo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] , Capua 1902; La possente vitalità della Chiesa di Gesù Cristo, Capua 1903; Problemi moderni, L'Italia e la sua vera grandezza nel sec. XX, Lanciano 1906; Le vie nuove del clero, Roma 1907; L'istruzione catechistica nelle scuole, ibid. 1908; Sermoni ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ‘somma prudenza’ mirante al bene supremo della ‘quiete’. Rispetto allo Stato colossale, vittima della propria eccessiva grandezza, è situazione ottimale quella dell’aurea mediocritas marciana, della «dritta forma di governo» veneziana latrice di ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] l'artista erede della tradizione classica e rinascimentale ferrarese e riteneva che i caratteri di essenzialità e di grandezza del comporre che il F. dimostrava avrebbero potuto tradursi in efficaci soluzioni ad affresco, prefigurando la fortuna ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , che non resiste punto a' corpi cadenti, non può essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a misura della grandezza, e densità de' corpi, come si osserva in questa nostra atmosfera, in cui i corpi gravi trovano la resistenza dell'aria ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] pp. 1-42), che considerava gli ammassi di globuli o granuli incolori, di forma irregolare e di diversa grandezza, talvolta isolati, osservati nel sangue di individui sani, come formazioni di natura albuminosa che egli chiamava "Körnchenbildungen", L ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] brillante conferma, ma successivi esperimenti su scala maggiore in cui venne riscontrato un effetto dello stesso ordine di grandezza (coefficiente di assorbimento di un miliardesimo, ma più piccolo di circa la metà come valore), non confermarono i ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...