COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Piccolomini, questo era in realtà il campo della gloria e nell'essere "terrore degli Ottomani" vi era la misura della grandezza di un sovrano. Pur avendo ostentato disprezzo nella sua prima gioventù per i risvolti mercantili della guerra di corsa, C ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Versailles. Conosciuto come La Renommée, esso venne commissionato al G. intorno al 1677 e fu completato nel 1686.
Il lavoro, a grandezza più che naturale, è un'allegoria che glorifica il regno di Luigi XIV. Al centro del gruppo appare la Fama mentre ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] custode del prestigio della sua famiglia, amante del fasto e non alieno da inquiete e tortuose ambizioni di grandezza e da rischiosi intrighi per appagarle (intrighi strettamente connessi con la biografia del fratello Scipione, non però interrotti ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] d'A., in Civiltà Moderna, I (1929), pp. 432-453, 572-593; Id., Il cavaliere della prima passione naz., Bologna 1930; P. Silva, Grandezza e decad. di M. d'A. in La Cultura, II(1931), pp. 281-294, ripubblicato nel suo volume Figure e momenti di storia ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] del Villani, tutto preso dalla visione ammirata e soddisfatta di una Firenze che da piccola origine è giunta alla "nobiltà e grandezza della nostra città a' nostri presenti tempi" (G. Villani, I, 1); disincantato, se non scorato, nel B., al quale la ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] come in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le figure a grandezza naturale si assestano in una calibrata trama di ombre e di luci che sommuovono drammaticamente lo schema rettangolare, nella cui ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] del Ferrero: né tanto allorché vennero in rapida successione alla luce, frammezzo a sempre più aspre polemiche, i cinque volumi di Grandezza e decadenza di Roma (1902-1907), sì quando sorse, fra il 1910 e il 1912, il progetto di affidare in Roma ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] anni seguenti in quanto risulta che il 1° dic. 1504 il pittore si impegnava a dipingere le otto figure a grandezza naturale del gruppo del Sepolcro (perduto), commissionato ai fratelli D. (Arch. di Stato di Milano, Fondo notarile Not. F. Bianchidi ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] equilibrio delle potenze europee.
Nella memoria il B. consigliava il sovrano inglese di "ovviare in tempo alla crescente grandezza della Francia, che tende alla Monarchia universale. Mentre è certo che abbattute le altre Potenze, le quali malamente ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] avventataggini e senza imprudenze, ma anche senza timori prestabiliti e con fede aperta nelle idee, che degli altri fecero la grandezza e la forza, risolverci a svecchiare dal fondo il nostro paese, inoculandogli, se così si può dire, i germi di ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...