transfinito
transfinito [agg. Comp. di trans- e finito "che va al di là del finito"] [ALG] Aritmetica t.: le operazioni di addizione, moltiplicazione ed elevamento a potenza introdotte fra i numeri cardinali [...] ordinati si possono avere, a seconda del diverso tipo d'ordine, diversi numeri ordinali t. per insiemi di uguale potenza. Il numero ordinale t. relativo al-l'insieme dei numeri naturali ordinati per grandezza crescente s'indica con il simb. ω. ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] non realizzati, in una classe di moti affini da precisare di volta in volta) dal fatto che per esso una determinata grandezza dipendente dall'intero percorso (in generale l'integrale del tempo o di linea) raggiunge un estremo (in generale un minimo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] della gravità, che rimane peraltro sempre la stessa. A questa efficacia Galilei dà il nome di momento della gravità, una grandezza che è misurata dal peso che occorre appendere a una carrucola per bilanciare quello sul piano inclinato. E siccome il ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] se almeno una delle computazioni termina su accetta. Il tempo di funzionamento del programma nel caso di accettazione è in ordine di grandezza O(n+tE), ove n è proporzionale al numero di operazioni per generare una n-pla e tE è il tempo per calcolare ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] degli impulsi: v. Fermi, superficie di. ◆ [LSF] S. di livello: il luogo dei punti in cui una certa grandezza ha un medesimo valore (anche isosuperficie), in partic. s. equipotenziale della gravità, equipotenziale di un campo elettrico, magnetico, ecc ...
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Clausius Rudolf Julius Emanuel
Clausius 〈klàusius〉 Rudolf Julius Emanuel [STF] (Köslin, Pomerania, 1822 - Bonn 1888) Prof. di fisica nel politecnico di Zurigo (1855) e poi nelle univ. di Würzburg (1867) [...] Equazione generalizzata di C.-Clapeyron: v. fasi termodinamiche: II 544 a. ◆ [MCF] Numero di C.: nella fluidodinamica, grandezza adimensionata che interviene nella conduzione termica in una corrente fluida: Cl=v3Ld/(KΔT), essendo v la velocità della ...
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Heisenberg Werner Karl
Heisenberg 〈hàisënberk〉 Werner Karl [STF] (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Lipsia (1927), poi direttore del Kaiser Wilhelm Institut [...] afferma che è impossibile determinare con esattezza contemporaneamente la posizione di una particella e la sua velocità (o altra grandezza correlata: quantità di moto, energia cinetica). Precis., se δs è l'imprecisione nella posizione e, per es., δp ...
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Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] delle parallele il seguente, ritenuto più intuitivo: ogni figura piana ammette sempre un'altra di eguale forma, ma di grandezza diversa. Nella Mechanica, sive de motu (1669-71), ispirata a una concezione scolastica-cartesiana, è esposta una teoria ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] che la famiglia (dipendente dal parametro n) di modelli numerici associati è stabile se K* è dello stesso ordine di grandezza di K. In caso contrario si parlerà di modello numerico instabile. Si noti che, in particolare, la stabilità assicura la ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] bellezza di tutte le cose che venivano create. E aggiungeva che, certo, la matematica non ha la pretesa di avere la grandezza che è propria della Sapienza, ma in qualche modo pensa di essere una scienza che si diletta a ritrovare un ordine nel ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...