tonsilla In anatomia, organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In senso assoluto per t. si intende la t. palatina, organo pari e simmetrico situato all’istmo delle fauci, tra i pilastri palatini, [...] spazio detto loggia tonsillare. È costituita da un agglomerato di follicoli linfatici e ha normalmente forma ovoidale e la grandezza di una mandorla (onde l’altro nome di amigdala). Sulla superficie libera sporgente nel cavo orale si aprono orifizi ...
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tofo Formazione nodulare, caratteristica della gotta, dovuta ad accumulo, più o meno circoscritto, di urati, assieme ai quali si trovano anche colesterolo e detriti del tessuto coinvolto, circondato da [...] forma di regola al di fuori, ma spesso in vicinanza, delle articolazioni. Il tofolipoma è una tumefazione di varia grandezza, di consistenza duro-elastica, talvolta dolente, costituita da accumulo di urati e di materiale lipidico, che si riscontra in ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] oggetti diversi. La risposta di una cellula qualsiasi codifica solo il tipo di oggetto presente (la sua orientazione, la sua grandezza e la velocità di spostamento). Non codifica nulla circa la dimensione, la forma e i bordi dell'oggetto. Si potrebbe ...
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Medicina
Mancanza di sensibilità. In neurologia, l’i. al dolore localizzata (per es., a un arto) può essere sintomo di lesione periferica o midollare. Importante è sempre la precisazione del livello, dell’estensione [...] posizione) o nella siringomielia (i. solamente termica).
Tecnica
Grado di i. Nei controlli automatici, il rapporto tra la massima variazione della grandezza controllata che non provoca l’intervento dell’apparato di regolazione e il valore di questa ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] comparata e di istogenesi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, VII [1908], suppl., pp. 1-392; Studi sulla grandezza delle cellule, II, Le variazioni dell'indice plasmatico-nucleare durante l'intercinesi, ibid., X [1911], pp. 545-554, in ...
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POLIOMIELITE anteriore acuta (XXVII, p. 665)
Riccardo SCAPATICCI
La denominazione più appropriata deve essere quella di malattia poliomielitica, giacché il virus può colpire tutte le zone motorie del [...] agente etiologico della poliomielite appartiene alla classe dei virus filtrabili. È uno dei più piccoli virus conosciuti potendo avere una grandezza che varia dai 10-15 ai 20-25 micron (S. Gard, L. Lornig e G. Schwerdt). Al microscopio elettronico la ...
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Studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive a stimolazioni elettriche con correnti qualitativamente e quantitativamente determinate, a integrazione dell’indagine clinica dello stato funzionale [...] e della qualità della contrazione (pronta, lenta, vermicolare, sostenuta, esauribile) e, per la corrente galvanica, del rapporto di grandezza tra la contrazione che si desta alla chiusura del catodo e quella che, con corrente di pari intensità, si ...
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Malformazione circoscritta di tessuto, chiamata nel linguaggio comune neo. È espressione di un’anomalia germinativa e di sviluppo, priva di carattere evolutivo, già presente alla nascita o a comparsa tardiva, [...] , di colorito variabile dal giallo scuro al nero, di cui fanno parte le verruche; n. pigmentari, di varia grandezza e consistenza, di colorito bluastro o nero, derivanti da accumulo di melanina nelle cellule dell’epidermide, o dall’inclusione ...
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Cellula nervosa delle corna anteriori del midollo spinale, che trasmette alla periferia gli impulsi motori. Nell’arco riflesso o diastaltico il m. assicura la risposta agli stimoli; può essere percorso, [...] riflesse ed è considerato per questo, nella fisiologia del sistema nervoso, come la ‘via finale comune’. In base alla grandezza del diametro del cilindrasse e alla funzione si distinguono due varietà di m., dette rispettivamente alfa e gamma.
I m ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] con uscita elettrica ecc.), la s. può essere calcolata eseguendo il rapporto fra la variazione della grandezza di uscita Δy e la variazione della grandezza di ingresso Δx; la s. è quindi pari alla derivata della curva di graduazione dello strumento ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...