BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva ritenuta diffusione del pensiero di B., sul "bartolismo" e sulle opposizioni da questo incontrate si vedano: B. Brugi, Per ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di punire, di A. Silla. Aperta sarà anche in seguito l'opposizione di numerosi giuristi (ad es. G. D. Rogadeo). Anche G. quale aveva scritto a Firmian, il 27 apr. 1767, che troppo grande era la sua stima per il B. per lasciarlo partire dalla Lombardia ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] filosofia industrialista, tracciando il quadro dell'inevitabile sviluppo della grande industria e dei problemi sociali connessi ad un regime governo, sia pure con i cambiamenti ottenuti dalle opposizioni.
Dal banco del nuovo dicastero, il 20 giugno ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Sauvage. Tuttavia, l'opposizione subito manifestata dai grandi signori fiamminghi, che F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI (1984), pp. 373-380; F. Chabod, ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , nel 1869, generò infatti imbarazzate ma salde opposizioni dei colleghi, e finì con l'incontrare un Cassazione per un decennio, durante il quale conobbe un nuovo periodo di grande attività.
Mentre a Bologna, nel 1881, venivano ristampate per i tipi ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e con la platonica anima mundi. L'opera ebbe grande fortuna, come pure il contemporaneo manuale di logica Elementorum artis probabilità di successo. Ma la sua candidatura provocò violente opposizioni. In base alla denuncia di un altro concorrente, l ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] infatti molte perplessità nella corte romana e le più forti opposizioni si espressero attraverso le pressioni sul pontefice dei ministri rappresentanti delle grandi potenze cattoliche, i cardinali Polignac, Cienfuegos e Bentivoglio. Soprattutto a ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] fine del 1903 e il giugno 1904 si sarebbe avuta "la più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella al potere di B. Mussolini e non passò all'opposizione neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] di fondazione, incontrò, sul piano dottrinario, tenacissime opposizioni; varie difficoltà, inoltre, protrassero l'inizio dei giuristi dello Studio) lo convinsero a scendere nella grande polemica che in quegli anni si accese in Italia, rimbalzando ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] .
Nei primi anni della sua carriera politica militò tra le fila dell'opposizione di destra, ma, a partire dal 1883, si schierò quasi sempre con .
Sempre in prima fila tra gli esponenti della grande proprietà terriera e i cultori di scienze agrarie a ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....