I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] , conservare un maggior numero di caratteri degli Arabi del sud, spingendone l'influenza fino alla regione dei grandilaghi. Il gruppo meno numeroso degli Etiopici occidentali ha alcuni caratteri che lo differenziano dal gruppo orientale (torace ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] specie d'acqua dolce si differenziano i tipi appartenenti alla faunula delle acque correnti, delle acque tranquille e dei grandilaghi. Circa le forme terrestri si riscontrano i più diversi habitat, con preferenze per luoghi umidi e freschi o con ...
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ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] di Kralingen, annesso nel 1895, che possiede numerose belle ville secentesche e un esteso quartiere moderno a villini. Tre grandilaghi, quello di Kralingen e i due Bergsche Plassen, formano la delizia degli amatori degli sport acquatici.
A O. del ...
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Nel periodo dal 1931 al 1947 sono stati realizzati in Italia e all'estero importanti acquedotti per l'approvvigionamento di grandi città, di vaste regioni comprendenti numerosi centri abitati ed estese [...] originariamente prevista in 200 milioni di dollari. L'acquedotto utilizza una parte delle acque del fiume Colorado, regolate nei grandilaghi artificiali, creati l'uno mediante la diga Parker, l'altro mediante la diga Boulder circa 150 miglia a monte ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] ed echinodermi) e per i suoi avanzi di piante terrestri, sia da interpretarsi come un deposito formato in grandilaghi o mari interni, mentre invece altri, appoggiandosi sulla presenza di brachiopodi inarticolati (Lingule) e molluschi che paiono ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] nelle acque dolci con numero piccolissimo di specie; basti citare a tale proposito le meduse, natanti nei grandilaghi dell'Africa equatoriale e in alcuni grandi fiumi d'Africa e d'Asia.
7. Entobio. - L'ambiente vitale di quegli organi che presentano ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] , anche dopo che egli fu morto e famoso. Lasciata New Orleans dopo quattro mesi, attraverso l'Illinois, Chicago e i GrandiLaghi, il W. tornò a New York. Nel Wisconsin egli vide i pionieri che dovevano suggerirgli una delle più famose poesie. Dopo ...
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GARDA, Lago di (o Benaco; A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Rina MONTI
Uno dei grandilaghi subalpini, il maggiore bacino lacustre d'Italia; il suo specchio si stende a una latitudine media di 45°40′ [...] da 30 m. a 150, e diventa uniforme dopo i 200 m. (7°,8, la più elevata temperatura abissale riscontrata nei grandilaghi alpini).
Le precipitazioni sono abbondanti: ne cadono annualmente 901 mm. ad Arco, 1117 a Riva, 1096 a Salò, 950 a Desenzano ...
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Ucraina
Adriano Guerra
'
(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] L'energia elettrica è prevalentemente ricavata da combustibili fossili, ma una parte è di origine idrica, alimentata dai grandilaghi artificiali sul Dnipro (Dnepr), e una consistente aliquota deriva da cinque centrali nucleari, tra cui la famigerata ...
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Mare dell'Europa settentrionale, chiuso tra la massa continentale dell'Europa e le penisole Scandinava e dello Jutland, in comunicazione col Kattegat, con lo Skager Rak e con il Mare del Nord, e quindi [...] della ghiaccia, il Baltico era allora in comunicazione con il mare aperto attraverso il territorio oggi occupato dai grandilaghi Mälar, Vätter e Väner. Le linee di costa formate da questo mare vennero innalzate dal successivo sollevamento della ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...