BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] dei prodotti agricoli, ricorrendo anche all'uso di quei magazzini pubblici, che era stato proprio in quegli anni condannato decadenza delle attività cittadine e di costituzione di grandi proprietà terriere come un dato di fatto ormai irreversibile ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] ottenne il titolo di duca da Ferdinando IV e nel 1774 fu nominato grande di Spagna da Carlo III.
Nel 1763 il F. dovette fronteggiare la problema; il F. in parte lo risolse utilizzando magazzini detti dello Spasimo, da cui i ricoverati in cambio ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] apr. 1627, premette che ha dovuto amministrare una "città grande con ampio territorio di cittadini e popoli fedeli e feroci, vista di sacchi di farina destinati a Venezia, aveva invaso magazzini e granai dei sospetti incettatori di frumento.
Il C., ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] venne motivato da motivi di salute e addolcito dalla nomina a grande di Corona, fatta il 22 aprile dello stesso anno. Nel la costituzione di monti frumentari nelle province e di magazzini per la conservazione dei raccolti.
Sul finire del 1781 ...
Leggi Tutto
CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] camminamenti di ronda a sud, postierle, scuderie e magazzini. A parte queste difese non risultano altri tentativi volti di legno. La difesa fu organizzata costruendo due torri, una di grandi e l'altra di medie dimensioni, unite tra loro da un' ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] gl'innocenti ingiustamente, perch'avieno grano per loro vivere e loro famiglie, e llasciando i possenti colle grandi endiche" (cioè con i magazzini pieni). In effetti, come risulta dalle deliberazioni dei Consigli, il 14 marzo 1340 gli era stato ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] altro lasciava poi intendere che l'apertura dei magazzini granari e la vendita di frumento potevano essere et serviteurs laïcs de l'Église romaine au temps de Grégoire le Grand, in Id., Christiana Respublica. Éléments d'une enquête sur le ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] all'epoca della condanna del doge Falier. Fu certo allevato tra grandi difficoltà nella casa paterna a S. Giovanni Novo: informa lo stesso dei successivi acquisti di case, corti, pozzi, magazzini, "albergheti" e terreni circostanti; affari a volte ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] il G., spirito irrequieto e bohémien, non rivelò grandi capacità imprenditoriali. Assai poco presente in fabbrica, lasciò di cedere la fabbrica e altri immobili, fra cui i magazzini di vendita esistenti in alcune città italiane, alla milanese Società ...
Leggi Tutto
ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] propose l'A. a Masaniello, presentandolo come persona di grande fiducia e vantandone l'origine popolare e le benemerenze acquisite riduzione dei prezzi dei commestibili: ordinò un inventario nei magazzini del Mercato; compilò ed emanò il 23 luglio ...
Leggi Tutto
magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. magazine]. – 1. a. Locale o complesso...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...