Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] città in cui trionfano l'ordine e la bellezza.
"Una città così grande, al centro delle paludi salmastre" (28)
Attorno al centro, attorno n. ser., 3, 1979, pp. 203-281. Per l'opposizione a Venezia, per esempio, di Machiavelli, cf. Felix Gilbert, ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] e di ricavare dal raffronto l'individuazione di parentele da un lato e di opposizioni dall'altro tra i vari sistemi, così da poter costruire un certo numero di grandi modelli in cui collocare, a scopo classificatorio, i singoli ordinamenti affini. I ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] secondo gli uomini può voler dire ‛gli esseri umani, di ambo i sessi'; partendo da un'opposizione come grande piccolo si potrà chiedere quanto è grande? anche riferendosi a una cosa piccola, e comunque in circostanze normali, mentre quanto è piccolo ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] (IV 134); l'umana specie inferma giacque / giù per secoli molti in grande errore (Pd VII 29); sanza speme vivemo in disio (If IV 42); ] dico di lui in quanto è in potenzia (XX 6; per le opposizioni in potenzia - in atto si veda XXI 1, 5 e 6; con ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] nell’ambiente circostante, e a risanare rinnovando (spesso in modo cruento) i vecchi quartieri fatiscenti. L’opposizione contro i ‘grandi lavori’ di bonifica e rinnovamento di Parigi, eseguiti sotto la guida del prefetto Georges-Eugène Haussmann, non ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] 19-64; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato, Bologna 2009, pp. 560-595.
20 1984, pp. 168-180.
24 Anche questa scelta provoca critiche e opposizioni diffuse. Cfr. A.L. Ravà, Quel pasticciaccio brutto di Villa ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dove, spesso in simultanea presenza, convivono opposizioni, conflitti, abbandoni, riconciliazioni, le parole sei quartetti per archi (cfr. KV 387). Cominciò inoltre a comporre una grande messa in do minore (KV 427), che aveva fatto voto di scrivere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] nervosi (1901) e di sempre nuovi anestetici per inalazione. La grande disputa del 1890 sull'opportunità dell'uso dell'etere o del mascherina e i guanti sterilizzati, non suscitò una vasta opposizione né lunghe discussioni perché in tale rituale l'idea ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] o meno intense, fino al caso estremo in cui la distinzione tra maggioranza e opposizione sparisce con il ricorso a formule di 'grande coalizione'. Alle due prospettive corrispondono in linea di massima declinazioni diverse dei contenuti del consenso ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] tra questi due mondi vi sono le congiunzioni e le opposizioni che formano la danza degli astri. Dopo la triade conclusiva e soprattutto ha posto in primo piano il Timeo con il suo grande mito cosmogonico del demiurgo, da un lato, e con i suoi ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....