gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] ha mostrato a ciascuno «quella via / ch’alla più alta gloria l’uom conduce» (vv. 103-05).
Ciò che ha fatto grande Roma e che fa grandi le città è in primo luogo l’«affezione al vivere libero», «non il bene particolare, ma il bene comune» (Discorsi II ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] media nobiltà avversa a un regime oligarchico controllato dalle grandi case del patriziato e un milieu culturale eterodosso, lucidamente e impietosamente colto nelle sue stratificazioni e opposizioni politico-sociali e ideologiche.
Nei primi anni ...
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Carlo I d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio postumo di Luigi VIII, re di Francia, e di Bianca di Castiglia, nacque nei primi mesi del 1227.
Educato da sua madre, energica e abile, se non mancò [...] Francia, quando Luigi IX consentì ad alcuni dei suoi più grandi baroni di rimpatriare. La Provenza era difatti in piena insurrezione, signoria. Certo un'affermazione così vasta suscitò ancora opposizioni: di nuovo Marsiglia con alcuni signori locali ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] i decenni, per lo più articolata sulle opposizioni liberazione/repressione, luce/buio e sulla più Il ponte sul fiume Kwai) di David Lean a The great escape (1963; La grande fuga) di John Sturges o al particolare Come see the Paradise (1990; Benvenuti ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] del 18 marzo 1728, esso, a causa della comprensibile opposizione della corte di Roma e del clero locale, della diffldenza fossero tassati al pari degli altri cittadini. Le loro grandi ricchezze avevano avuto origine dalla liberalità del potere laico, ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] pure la soppressione dell'Ordine e incontrò fierissime opposizioni per la sua nomina ad abate, decisa alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in una città più grande e meglio fornita di documenti e di biblioteche: innanzi tutto Roma. ...
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psicoterapia
Luigi Scoppola
La psicoterapia è un insieme di metodi e di tecniche psicologiche per la cura della patologia mentale. Nel tempo e nella evoluzione dei modelli, ha trovato vaste applicazioni [...]
All’inizio del 20° sec., si crearono nel movimento psicoanalitico due grandi scissioni: quella di Alfred Adler (1911) e quella di Carl G funzione trascendente è capace di superare le opposizioni di cui la psiche è costituita proprio attraverso ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] . Ne era derivato uno scontro sociale e politico di grande violenza che esigeva, adesso, un profondo rinnovamento, ma Dopo il delitto Matteotti, l'A. si schierò con le opposizioni e fece parte del consiglio della sezione liberale di Roma, finché ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] re Abgar VIII. Nel 216 Roma reagì alle correnti di opposizioni edessane sopprimendo il re Ma῾nu IX; lo Pseudo Dionigi cittadella su cui si innalzano, su basi alte circa 8 m, grandi colonne formate da 27 tamburi dal diametro di circa 2 m ciascuno ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] il rimontaggio del testo secondo una logica di affinità e opposizioni fra temi – annuncia il metodo interpretativo adottato nelle agli spostamenti fra Pisa e Napoli (giudicata troppo grande e caotica per stabilirvisi), accettò l’offerta di spostarsi ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....