INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] tra cui un "Platone ad stampa", e un "Terentio antiquo grande in pergamena", c. 188).
Nei primi mesi del pontificato mediceo 1640, pp. 199-202; C. Inghirami, Discorso sopra l'opposizioni fatte all'Antichità toscane, Firenze 1645, pp. 49-53; G ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] dei collegati: il 6 genn. 1309 ad Aquisgrana i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII di davanti alle mura della città, ove il 13 luglio, nonostante le opposizioni del L., il sovrano concesse il vicariato regio su Milano a ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] divenne poi uno dei principali divulgatori alla corte francese delle grandi doti della C.; anche il Cato de Court e Espinay e Cato de Court, che, scrivendole per deprecare le opposizioni alla sua laurea in teologia, sostennero la possibilità per una ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] conventuale nell'Italia di quegli anni e lo rese oggetto di opposizioni, cui fece fronte solo con l'appoggio dei vertici del numeri. Anni prima il matematico dell'università di Pisa, G. Grandi, in una lettera al Querini aveva negato valore ai suoi ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] collaborazione dell’ICR e di Urbani con una delle grandi industrie italiane, l’ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), che e in corso di stampa).
Questo lungo e amaro stillicidio di opposizioni e disinteresse verso un lavoro che sempre e solo ebbe come ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] però a Roma scoppiava uno scandalo di grandi proporzioni che minacciava di rovinargli definitivamente la tà ch'essendosi giustificato dell'innocenza sua, e conosciuto che l'opposizioni passate et infami erano state calunnie, l'havea più caro che ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] la strada dell’integrazione europea, in un mondo governato dalle grandi potenze, era la sola possibile. Mostrò un forte e di posizionarsi contro di esso. Dopo il passaggio del PRI all’opposizione, il 5 maggio 1957 anche il PSDI uscì dall’esecutivo e, ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] l’Ilva, ovvero la società che avrebbe dovuto costruire il grande impianto di Bagnoli (presso Napoli). La Società Terni era capofila periferia occidentale di Genova. Anche Rocca dovette sostenere opposizioni di ogni genere; del resto, l’impianto non ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] .
Nei primi anni della sua carriera politica militò tra le fila dell'opposizione di destra, ma, a partire dal 1883, si schierò quasi sempre con .
Sempre in prima fila tra gli esponenti della grande proprietà terriera e i cultori di scienze agrarie a ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] Aversa 1869) aveva però incontrato una serie di opposizioni locali e, in ragione di difficoltà, tensioni e il profilo più completo in diversi contributi: B. Miraglia jr., Un grande frenologo italiano B.G. M., in Boll. dell’Istituto storico italiano ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....