BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] classica, quella greca, dalla consapevolezza dei grandi progressi fatti dalla disciplina nel secoli più recenti G. B.,sacerdote bergamasco (Modena 1830).
Nonostante queste opposizioni, la Teorica fu accolta degnamente dal mondo scientifico e procurò ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] Ordinamenti di giustizia, che vennero approvati nei Consigli senza incontrare opposizioni, né legali né extralegali, anche se con essi in serie misure restrittive e punitive nei confronti delle grandi famiglie dell'afistocrazia. Nel quadro di tale ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] che gli sarà poi sempre consueto, traccia le grandi linee dell'evoluzione della medicina pratica in Toscana, del vaiolo era appena ai suoi inizi e soggetta a forti opposizioni sul piano medico e su quello teologico-morale. In particolare a ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] Este.
Il B. si era proposto anche di pubblicare gli scritti del grande teologo del suo Ordine, Giovanni Duns Scoto, ed in particolare il suo pp. 73 ss.); ma per il persistere di fortissime opposizioni e polemiche nel 1483, con la bolla Grave nimis, ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] volta allo Her Majesty’s Theatre di Londra: riscosse grandi apprezzamenti in Esmeralda, ma nel ricordo della ballerina che aveva Taglioni).
Carolina Pochini ebbe una carriera brillante «senza opposizioni, senza nubi, con un perpetuo sole» (Regli, ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] apparve subito calunniosa e il vescovo, nonostante le opposizioni, continuò a "mostrarsi zelantissimo della disciplina ecclesiastica e insistenze presso il ministro Baldassarre de Zuñiga ed i Grandi del Consiglio ottenne finalmente, il 23 luglio, un ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] opere di carattere giocoso e burlesco suscitarono non poche opposizioni soprattutto all'interno del suo Ordine. Rivolgendosi ai lettori rimproveri".
Né il B. fu un poeta estraneo ai grandi centri della cultura veneziana barocca, anzi fece parte di ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....