DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] esegetiche, ridimensionando la natura dicotomica di opposizioni come langue/parole e sincronia/diacronia, Governo. La Scuola, Roma-Bari 1995.
La scuola linguistica romana, in Le grandi scuole della Facoltà, Roma 1996, pp. 173-187 (poi in Id., Prima ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] ad ogni intervento dello Stato - stanno in aperta opposizione ai principi ed ai metodi fissati dal congresso di Genova C.G.d.L. fra le masse.
I due anni precedenti la grande guerra, furono, infatti, pervasi, in tutto il mondo, da generosi sussulti ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] detto) repubblicano. Sul tappeto vi erano le grandi sfide che avrebbero caratterizzato la storia politica democristiana un aspro di scontro tra forze di governo e gruppi di opposizione. In quel clima, nel luglio del 1950, sempre nella veste ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di un documento che recava i nomi del Comitato delle opposizioni, si rifugiò in Svizzera.
Qui animò la Resistenza con y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande di Spagna. Due mesi dopo il suo arrivo, il 10 apr. 1945 ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Leone, soprannominato per celia "episcopus palatii" in considerazione del grande prestigio di cui godeva a corte, e in via di una piccola spedizione, concepita come semplice rinforzo alle opposizioni locali. Tale spedizione, alla testa della quale fu ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna esige la scorta d'un più nutrito manipolo questo della guerra del Turco" senz'altro "uno dei più grandi pensieri che le girano per la mente". Perché non " ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] facile per un partito vissuto isolato nell’illegalità e in opposizione assoluta e totale al fascismo e alle sue istituzioni – 1944, il PCI acquistò un notevole peso politico e un grande numero di militanti, ciò si dovette all’intensità della sua ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Parigi 1915, e Torino 1833; Risposta di C. B. alle opposizioni del conte Paradisi e del marchese Lucchesini alla sua "Storia d University di New York e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di cui rimane ancor oggi più visibile testimonianza: la grande collezione epigrafica allestita presso il teatro Filarmonico, nota di Desiderato Pindemonte pubblicò ancora una Risposta universale alle opposizioni fatte alle opere del marchese S. M. ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] 1924, mentre intensificava gli sforzi per mantenere il PSU unito all’opposizione, più frequenti si fecero i suoi viaggi all’estero.
Nel livello dello scontro con il governo fascista.
Un momento di grande tensione vi fu il 30 maggio. La giunta delle ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....