TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] facile per un partito vissuto isolato nell’illegalità e in opposizione assoluta e totale al fascismo e alle sue istituzioni – 1944, il PCI acquistò un notevole peso politico e un grande numero di militanti, ciò si dovette all’intensità della sua ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Parigi 1915, e Torino 1833; Risposta di C. B. alle opposizioni del conte Paradisi e del marchese Lucchesini alla sua "Storia d University di New York e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] ai più penosi espedienti". Passò anche, dopo analoghe opposizioni, il bilancio 1818, nel quale il C. eccessiva larghezza. Il re, che già l'aveva insignito della dignità di grande ufficiale della Legion d'onore, lo nominò ministro di Stato e gli offrì ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nella basilica di S. Pietro per un abboccamento col primicerio Cristoforo, il suo grande nemico. Questi, temendo per sé e per i suoi a causa della sua irriducibile opposizione al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] socialista. Questa linea - che se non ebbe esplicite opposizioni in seno alla direzione sindacale, era però osteggiata dal della prima metà del secolo va ricostruita sulla base di una grande quantità di fonti e studi disparati. Le esili fonti docum. ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] al mondo cattolico.
Nel primo caso, parò "con grande abilità", per incarico della direzione del partito, la "mossa cattolico in Italia, Roma 1972, ad Indicem G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Milano 1972, ad Indicem Id ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] con un ristretto gruppo di amici, tra i quali Grandi e Rapelli, e respinse i tentativi del fascismo di ottenere , all'interno del partito, a una vera e propria corrente d'opposizione.
Il 4 nov. 1948 promosse l'uscita del quotidiano La Libertà ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] sola non poteva vincere e si sarebbe risolta in un grande spargimento di sangue. Con qualche oscillazione, questa fu la qualche modifica, fino alla legge Gentile del 1923. Non mancarono opposizioni alla legge e alla sua estensione, senza o con modesti ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] guerra fino a Caporetto, Bari 1919, e oggi E. Faldella, La grande guerra, I-II, Milano 1965; fortemente ostile invece: E. Viganò , cfr. T. Sillani, La riparazione a C.: le opposizioni non centrano, in Rassegna italiana, novembre 1924, p. 680 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] vita politica italiana, impegnando i fratelli in una opposizione totale e senza quartiere. Ne derivarono processi ed dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica che aduna e accorda uomini di diverso credo politico ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....