Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello anomalo: Atene e la polis democratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese, che si realizza [...] una penisola collinosa e montagnosa, dotata di poche pianure, dove migliaia di piccoli e medi proprietari terrieri si allentiamo un po’ la nostra ira contro di lui. Non è un grande potere questo? Non è la prova che disprezziamo le ricchezze?
[...]
E ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] (lungh. 260 m, largh. 140 m). Sono precedute da una grande palestra (lungh. 95 m, prof. 75 m); il portico esterno aveva territorio circostante
Le fertili valli lungo la Mosella, le pianure delle terre del Lussemburgo e dell’alta Mosella, del Bitgau ...
Leggi Tutto
eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] uomini che si salvano da queste ultime lasciando le pianure e salendo sulle cime dei monti; se inaccessibili gli parte, per Tommaso d’Aquino, da un’altra. Lo stesso per la grande disputa che nel 13° sec. a Parigi si svolse fra quanti sostenevano il ...
Leggi Tutto
Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] S dagli Antiappennini (monti Lepini, Ausoni e Aurunci). Le pianure principali sono a Ν la campagna romana, fra i Colli piatto del diametro di 30-40 cm, sospeso a una fibula di grandi dimensioni.
In questo gruppo può essere incluso anche il c.d. ...
Leggi Tutto
L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] prende il suo posto. Di notte, invece, l'aria sulle pianure e sulle montagne si raffredda più rapidamente di quella vicina al in cantina! Quando fu in mezzo alla stanza si sentì un grande urlo prodotto dal vento, e la casa tremò così forte che la ...
Leggi Tutto
La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] è relativamente basso rispetto alla statura, il che indica un grande sviluppo della superficie corporea. Poiché questa è il filtro attraverso anni fa da parte di popolazioni migrate dalle pianure siberiane attraverso lo stretto di Bering. I gruppi ...
Leggi Tutto
Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] risale alla fine del IV millennio a.C.
Nella Susiana, la pianura agricola più ricca dell'Iran, il periodo più antico del Calcolitico e la costruzione delle prime residenze di élite e di grandi edifici di funzione ignota.
Il centro di Choga Mish si ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] del piombo. L'interesse ormai prevalente per le pianure e le terre adatte all'agricoltura determinò l e propria urbanizzazione; non vi sono, infatti, centri né grandi né con struttura urbanisticamente organizzata e le fortificazioni circondano le ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] la volontà di incentivare la coltivazione nelle fertili pianure del Campidano e del Sinis, come documentato le quali alcune anfore. Nella regione costiera siro-palestinese i grandi recipienti fittili sono testimoniati fin dal IV millennio a.C. ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] del Mare del Nord e del Mar Mediterraneo. I grandi mutamenti climatici che hanno investito la Terra nel Terziario e fondo del mare e lo fanno arretrare. Si formano pianure alluvionali che modificano nel tempo i profili costieri; insediamenti che ...
Leggi Tutto
savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica delle regioni aride tropicali,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...