ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] collezioni contemporanee, quali quelle di Francesco Calzolari di Verona, di Ferrante Imperato di Napoli, e anche quella del granducadiToscana, era costituito da una raccolta di ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività dell ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 'erudizione per divenire cordiale e piacevole.
Sembra che gli ultimi anni del B. fossero amareggiati da dissapori con il granducadiToscana, e più dai contrasti con i colleghi accademici, invidiosi della sua enorme fortuna.
Il B. morì a Firenze l ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] della facoltà medica, battendosi per l’inserimento dell’indagine microscopica negli studi di anatomia, fisiologia e istologia. Il 18 ottobre 1844 il granducadiToscana gli assegnò una somma per costruire un nuovo microscopio, ma la realizzazione ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] 'anno successivo, chirurgo dell'arciduca Pietro Leopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granducadiToscana, il B. si apprestava a seguirlo, ma il fratello di Leopoldo, l'imperatore Giuseppe, ottenne che rimanesse al suo servizio.
Nello stesso anno ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo Manfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno di Marte" e i quadri di Cosimo II granducadiToscana, in Omaggio a Fiorella Sricchia Santoro, in Prospettiva, 1998-99, nn. 1-2, pp ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] fine d'agosto del 1577, tra il novembre del 1584 e il marzo del 1589 come informatore del granducadiToscana. Sorta d'agente segreto di questo, deve agire accorto, con cautela: "io non posso scuoprirmi tutto per voi - scrive al segretario Bartolomeo ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] . In quest'ultima città, nella quale almeno dal luglio del 1679 esercitava la professione di medico (e del resto il memoriale indirizzato al granducadiToscana il 27 ag. 1698 ce lo presenterà, retrospettivamente, dedito alla medicina e alla chimica ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] osservazioni cliniche delle Rr. Case dei folli nella città di Aversa, Napoli 1840). Nel 1844 accompagnò nella visita ad Aversa il granducadiToscana Leopoldo II. Nel 1845 prese parte al VII congresso degli scienziati italiani tenutosi a Napoli, ove ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] degli allievi della nazione tedesca presso i riformatori. Proprio in quell'anno fu invitato da Francesco de' Medici, granducadiToscana, a trasferirsi a Pisa per insegnare medicina pratica in quella università con un compenso assai vantaggioso: 1500 ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] e delucidati magistralmente dal L., che apportò inoltre il contributo personale di vasti capitoli. A Le opere di Ippocrate tradotte col testo latino a fronte (Venezia 1838) il granducadiToscana Leopoldo II conferì la medaglia d'oro per le scienze ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...