GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] chitarrone", F. Rasi: "Hora è giunto il principe di Venosa, et lo ha sentito, et procura di haverlo a suoi servitii" - scriveva a Ferdinando I granducadiToscana E. de' Cavalieri, che mostrò di essere buon profeta, visto che il principe, offertogli ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] secondo la consuetudine del tempo, dai nobili personaggi che lo ebbero ospite.
Si fermò a Firenze, invitatovi da Leopoldo I granducadiToscana, dove si esibì davanti alla corte e dove riuscì a convincere lo stesso Leopoldo a unirsi a lui per suonare ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] sua famiglia in Italia. Incaricato dalla regina e da Enrico IV, recava ai granduchidiToscana lettere piene di lodi per gli artisti italiani. Non si conoscono le tappe del viaggio di ritorno, né la data d'arrivo a Firenze; comunque, dal diario del ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] ), che si recava a Firenze per insediarsi come granducadiToscana.
Il documento relativo a questi concerti, ritrovato dal Barblan nell'Archivio di Stato di Milano (Potenze Sovrane, n. 89), è di grande importanza: esso conferma che sicuramente il B ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] e cantate sceniche perlopiù su richiesta dei suoi potenti protettori a corte, Maria Teresa, consorte dell’imperatore Francesco II, e Ferdinando III granducadiToscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Vienna tra il 1799 e il 1802.
Al teatro ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] In una lettera del 13 ag. 1571 che l'ambasciatore mediceo a Ferrara, Bernardo Canigiani, inviò al granducadiToscana, si legge che al suono "di un gravicembalo tocco dal Luciasco, cantorno la signora Lucrezia e la signora Isabella Bendedio a solo, e ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Caletti); in quell'occasione entrambi furono ricevuti dal granducadiToscana e presero parte a varie accademie in casa di nobili fiorentini; in particolare, la corrispondenza di Baldini fa menzione di quella tenutasi dal marchese Nicolini, in cui il ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] natale, se il principe Ferdinando de' Medici, grande mecenate, umanista e ottimo clavicembalista, figlio dell'allora granducadiToscana Cosimo III, conosciuto il C. in occasione del suo viaggio nell'Italia settentrionale nel carnevale dell'anno ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] IV avrebbe voluto trattenere a corte la C., ma sebbene suo padre avesse infine acconsentito, il granducadiToscana - al quale Giulio aveva scritto per chiedergli il permesso di lasciare la figlia maggiore alla corte francese - non volle privarsi ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] patria. Infine la regina dovette cedere e nel maggio del 1703, a seguito di un'ulti ma lettera del granducadiToscana Cosimo III, diede il permesso richiesto per l'A. di "restituirsi in Italia ove il suo P. Generale lo desidera per vantaggio della ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...