PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1989, p. 654; W. Sandelewski, P. P. (1755-1837), maestro di cappella di S.M. il re di Polonia e GranducadiLituania, in Quadrivium, n.s., I (1990), pp. 133-143; S. Franchi, Le impressioni sceniche, Roma 1994 ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] . 1502, il D. accenna alla guerra che era scoppiata tra Alessandro Jagellone, re di Polonia e granducadiLituania e suo suocero Ivan III di Moscovia: descrive le preoccupazioni degli Ungheresi che temevano una invasione del nemico turco, attraverso ...
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Sigismondo I Iagellone
I Iagellone Re di Polonia (Cracovia 1467-ivi 1548). Figlio di Casimiro, nel 1506 divenne granducadiLituania e re di Polonia. Sconfitta la Moscovia, si alleò con gli Asburgo, [...] ai quali aprì la strada per l’acquisizione della Boemia e dell’Ungheria (1526). Consolidò i confini dello Stato polacco-lituano, sia verso la Germania sia verso la Russia e favorì lo sviluppo della cultura ...
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Quarto figlio (Cracovia 1461 - Vilna 1506) di Casimiro Iagellone, salì al trono nel 1492. Subito dovette affrontare l'ostilità di Ivan III, granducadi Moscovia, col quale concluse una pace nel febbraio [...] poi la figlia Elena, senza che, tuttavia, la Moscovia allentasse la sua pressione ostile lungo le frontiere lituane, sino alla morte di Ivan. Sul piano interno, A. non poté opporsi a una decisiva trasformazione costituzionale che spostò l'equilibrio ...
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Figlio (n. 1350 - m. Trakia, Lituania, 1430) di Kęstutis e cugino di Ladislao II Iagellone, con lui la Lituania raggiunse l'apogeo della sua potenza. Pur nell'unione con la Polonia (1385), seppe mantenere [...] a Ladislao II lo batté nella battaglia di Grünwald (1410). Definiti meglio i rapporti con la Polonia grazie all'Unione di Horodło (1413), nel 1429 Ladislao II consentì all'incoronazione di V., che però morì prima di aver ricevuto la corona regia. ...
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Uno dei fondatori del vasto stato lituano, che estese verso l'E e il S grazie a conquiste e a matrimonî dei suoi figli. Durante il suo governo (1316-41) sorsero i più importanti centri lituani, fra cui [...] tolleranza la diffusione del cristianesimo, sia di rito cattolico sia di rito greco ortodosso. Egli trasformò la Lituania in una forte potenza militare e divenne amico dei granduchidi Mosca; col re di Polonia Ladislao Łokietek nel 1325 concluse un ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tramiti dell’influenza occidentale sulla letteratura russa; scrittore fecondo, è autore di un racconto sulla vita e la morte di Savonarola.
Dall’Occidente, dal granducatodiLituania, viene anche I.S. Peresvetov, che conferisce dignità letteraria al ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] approcci con Massimiliano d'Austria e con la Danimarca. Così (1494) I. III poté vincere la Lituania, facendosi riconoscere dal granduca Alessandro sovrano di tutta la Russia. In politica interna I. III consolidò il suo potere e a tale consolidamento ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] rupi al mare "vom Fels zum Meer"; tra la Polonia e la Lituania a levante, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e l'Olanda a di re e digranducadi Varsavia; la Prussia è umiliata, dimezzata, sottoposta a tributo di guerra, invigilata dalle truppe di ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] del pubblico. Nel 1636 il granducadi Toscana concede il privilegio a Lorenzo Landi e Amatore Massi di stampare una gazzetta, e nel , fondata nel 1919.
Lituania. - Il più importante giornale è Lietuvos Aidas ("L'Eco diLituania"; 1917; 24.000 copie ...
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