PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] dell’organo nel 1852, composizione e contrappunto; dal novembre 1862 fu anche direttore (aveva già fatto istanza per la stessa carica al granducadiToscana il 29 giugno 1848). Come i suoi ascendenti ebbe anche altri impieghi fissi (come la cattedra ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] (1778-84).
Nel 1780 Vici condusse con l’idrostatico Pio Fantoni il concordato fra Stato pontificio e GranducatodiToscana per prosciugare la Val di Chiana romana. Mappò nel 1781 con l’agrimensore Domenico Sardi lo stagno Maccarese a Ostia (Fea, 1831 ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] pensare all’opera del diavolo e il primo a convincersi in tal senso fu proprio il fratellastro Ferdinando de’ Medici, granducadiToscana dal 1587; tuttavia, già nella primavera del 1608 anche il duca si decise ad accreditare tale tesi. Cesare I ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] . La commedia contiene altre battute inconsuete, stante la poetica antitoscana dell’autore: Donn’Ercole ricorda un regalo del granducadiToscana, e Mast’Alesio risponde che «casa Medici è stata sempe galante e generosa», al che Ercole incalza: «È ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] e poi dell’Interno. Provocatane la caduta nel febbraio 1849 con la sua opposizione al progetto giobertiano di rimettere sul trono il granducadiToscana contro i democratici, fu l’uomo forte del ministero Chiodo. In quanto ministro dell’Interno ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] , liberatelo - avrebbe detto - è un grandissimo uomo; il sappiamo noi"). Dopo circa un anno di carcere, il 5 nov. 1583, il B. scriveva al granducadiToscana: "A laude d'Iddio, son stato liberato, non dalla Inquisitione, ma dal Papa".
Tornato allo ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] il D. come corrispondente dei cavalier Guidi, segretario dei granducadiToscana. Pur negando di essere un "novellaro", il D. ammise di essere stato richiesto dal Guidi di organizzare una squadra di sei galee per conto della Francia: "una occasione ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] dopo il 1634 per la vicinanza alla Madonna del Rosario di Empoli (Cantelli, 1972, p. 31 n. 18), fu donato nel dicembre 1649 dal granducadiToscana Ferdinando II a Filippo IV di Spagna, in occasione del suo matrimonio (Harris, 1970).
Alcuni hanno ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] biografiche, la parabola dell'attività poetica del Giannelli. Nel 1687 egli pregava il corrispondente di intercedere presso il granducadiToscana Cosimo III affinché gli concedesse un vitalizio per potersi interamente dedicare alla composizione ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] pubblico ricoperto dal C.; solo nel 1835 tentò, con risultato negativo, di essere eletto all'ufficio di bibliotecario palatino presso il granducadiToscana. Morì a Lucca, nella sua villa di Monte San Quirico, il 20 apr. 1840.
Oltre ad alcuni carmi ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...