MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscanadi scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] tele dei Novissimi (realizzate nell’ultimo decennio del Seicento per palazzo Pitti) di Nasini, donate quello stesso anno da Ferdinando III, granducadiToscana, al Comune di Siena (e oggi perdute); l’intervento consistette nel ritoccare i dipinti in ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] R.J.R. Arundell; Miller, fig. 8). Si distinguono per una simpatica vena di cordialità "borghese" l'Autoritratto inviato al granducadiToscana (1686: Firenze, Galleria degli Uffizi) e la Famiglia del pittore Francesco Riva, suo condiscepolo ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] e che erano stati nel corso del tempo infeudati. Cesare d'Este godeva dell'appoggio dei granducadiToscana, di cui era cognato. Ma vi era un altro ramo di casa d'Este che poteva ambire alla successione, ed era quello, rappresentato dall.'E., che ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] . Molto vivi erano i contatti degli Alterati con i centri di Padova e di Ferrara, e il G. fu in corrispondenza con Francesco Patrizi e Battista Guarini.
Per i funerali del granducadiToscana Francesco I, nel 1587, il G. pronunciò il discorso funebre ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] lo Stato fiorentino si impegnava a dimostrare come l'azione delle galere dell'Ordine di S. Stefano fosse del tutto indipendente dalla volontà del granducadiToscana, e si affermava che la flotta era stata creata per sostenere le iniziative militari ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] origine), sostenitore degli Asburgo anche contro la S. Sede. Nemici gli sarebbero stati il re di Francia il viceré di Napoli, il granducadiToscana e i gesuiti, che lo consideravano favorito dai giansenisti in Francia. Anche se il d'Elci lo ritiene ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] dettata probabilmente dalla salute malferma, nel luglio 1596 il M. ottenne dal granducadiToscana che gli fossero garantiti ad vitam i salari che percepiva come maestro di cappella del battistero e organista del duomo, anche nel caso in cui non ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] e poi, in stretta relazione con il granducadiToscana, si occupò di problemi idraulici e giuridico-economici, elaborando un concordato per la Valle di Chiana (1820). Dopo averne realizzato nell'arco di quattro anni la bonifica, la stima acquisita ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] 1869, pp. 292 s., 295-300, 329 s., 339, 546-52; VII, ibid. 1869, pp. 13, 19, 32-37, 208; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 354, 374, 383, 408, 412, 419, sos; G. Stiavelli, Antonio Guadagnoli e la ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] il quale il M. avrebbe trascorso tutto l’anno 1592 presso l’Ateneo patavino, grazie a un sussidio del granducadiToscana, il quale oltre tutto perseguiva uno stretto protezionismo in campo universitario, obbligando tutti i sudditi a servirsi dello ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...