BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] -37, 486469, 5974-7s, 6029; Ibid., Spogli rossi, n. 372; Ibid., Carte Strozzi,Inventario, s. I, pp. 281-285; R. Galluzzí, Istoria dei GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, V, Livomo 1781, pp. 266-281; F. Inghirami, Storia della ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] curia romana dove aveva conseguito, per la sua eloquenza, un grande successo pronunciando nella chiesa di S. Lorenzo l'orazione funebre in onore del granducadiToscana Cosimo I (1574). Gregorio XIII lo creò protonotario apostolico e Sisto V nel 1586 ...
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BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granducadiToscanadi una sua serie di "pochi e [...] proposta dal De Boni, perché nel 1638, presentando al granduca Ferdinando II diToscana le sue incisioni, il B. le definisce "primizie giovanili", che "a guisa di frutti acerbi attendono di maturare": ciò che non avrebbe certamente detto se avesse ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] dal 1837 alla riproduzione delle opere della Galleria Pitti, commissionata dal granducadiToscana Leopoldo II (L'Imperiale e Reale Galleria de' Pitti illustrata per cura di Luigi Bardi, Firenze 1837-42). Fra le sue riproduzioni sono particolarmente ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] . Finché Enrico non fosse stato accolto nella Chiesa, egli doveva continuare in tale funzione di agente di collegamento in Francia tra il granducadiToscana e il re di Navarra: così egli fece, fuorché per il periodo dall'aprile al novembre 1595 in ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] stesso anno e non si distingue per particolari doti inventive, come la successiva Orazione funebre in morte del GranducadiToscana recitata in Parma nel 1622 e stampata dal medesimo editore.
Più interessante, ed anche più elaborata artisticamente è ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] flotta spagnoa. Nel 1600 compì un'altra missione diplomatica presso il granducadiToscana, per comunicargli i rallegramenti della repubblica per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Fece testamento nel 1612 e morì il 10 marzo 1613 ...
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DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] raggiunta dal D. in questo campo gli valse nel 1749 l'incarico da parte di Francesco di Lorena, allora granducadiToscana ma residente a Vienna, di redigere un inventario figurato della Galleria degli Uffizi, secondo un procedimento già messo in ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] si ipotizza particolarmente accurata se nel 1691 il F. era già conosciuto tanto da essere scritturato dal teatro di Pratolino del granducadiToscana, al cui servizio fu da questo momento sino almeno alla fine del sec. XVII. Lacunose sono le notizie ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] del Solimena; nel 1765 il catafalco funebre dell'imperatore Francesco I granducadiToscana eretto nel duomo di Firenze da Giuseppe Ruggieri; nel 1767 il frontespizio di una Vita di s. Serafino, pubblicata simultaneamente a Roma e a Firenze; nel 1779 ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...