NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] ; P. N. Atti del Colloquio di studi di Castelfiorentino, a cura di A. Fratoianni - M. Verga, Castelfiorentino 1992; F. Diaz et al., Il GranducatodiToscana. I Lorena, Torino 1997, ad ind.; M. Verga, L’Università di Pisa nel Settecento delle riforme ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 198; M. Tabarrini, Degli studi e delle vicende della R. Accademia dei Georgofili, Firenze 1856, p. 83; G. Sforza, Il GranducatodiToscana e i suoi vecchi ministri, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1920), pp. 581-585; P. Pieri, La Restaurazione in ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] anche un significato politico nel quadro dei rapporti fra i Barberini e i granduchidiToscana. Incontrò a Bagnoregio il cardinal Carlo de’ Medici, «protettore di Spagna» che pretese da Sacchetti un intervento diretto sul papa in favore della ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] 123-144; E. Sestan, R. e Brolio, ibid., pp. 393-424; F. Landi, B. R. Il barone di ferro in Toscana, Firenze 1988; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli ‘anni francesi’ all’Unità, Torino 1993, ad ind.; G. Biagioli, Il modello del proprietario ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] il 24 febbr. 1787 (Codignola, Il giansenismo, II, p. 156).
Comunque, allo scopo di far tornare il D. in Toscana, dietro suggerimento del de' Ricci, il granduca nominò il neoprelato fra i teologi da lui deputati per assistere all'assemblea degli ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] cosa del negozio diToscana, e io li dico di no, ma che sperava in breve di ricevere qualche aviso; al che Sua Maestà mi rispose ch'io ero troppo semplice in credere che, se questa proposta fosse piaciuta al serenissimo granduca, avesse solamente ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] di Francia e Giacomo I di Aragona, come l’appoggio fornito alla pace fra il duca di Galizia e il granducadi Polonia. Nell’intervento di pretesa imperiale sui vasti territori appartenuti a Matilde diToscana. Con la Constitutio in Basilica Beati Petri ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] con l’ing. Enrico Grabau, dirigente generale delle miniere dello Stato sabaudo che dal 1860, dopo l’unione col GranducatodiToscana, ispezionò quelle dell’isola. Il M. sondò con lui l’estensione dei giacimenti e produsse una carta geologica dell ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] 1609 a uccidere sia costei sia colui: per il doppio omicidio, a fine gennaio fu condannato a morte e bandito dal GranducatodiToscana. In quei mesi, non potendo tornare a Mantova, passò da Ferrara, Verona e Brescia (tra metà dicembre e metà gennaio ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] ". "In ricompensa dei servizi prestati per l'istruzione militare" fu decorato della croce di cavaliere del S.M.O. di S. Stefano diToscana.
Deposto il granduca Leopoldo II e costituitosi il governo provvisorio il 27 apr. 1859, ed accettata il ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...