BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , e ciò gli fu confermato nei colloqui col re, che spontaneamente si dichiarò pronto ad aiutare la regina d'Ungheria e suo marito, il granducadiToscana, contro tutti gli eventuali rivali per la successione austriaca, a patto che gli fosse permesso ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] . L'evidente contraddizione può, però, essere facilmente sanata supponendo un banale refuso per cui il granducadiToscana dovrebbe essere Cosimo III (granduca dal 1670 al 1723) noto, tra l'altro, per la sua profonda religiosità. Inoltre la ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Foggini, sia da Massimiliano Soldani Benzi, direttore della Zecca di Firenze. Prima di lasciare Firenze nel 1725, aveva scolpito due ritratti, uno di Cosimo III, granducadiToscana, e l'altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 1955, pp. 92-95; R. Crew, La Società naz. ital. in Toscana, in Rass. stor. toscana, II (1956), pp. 86, 90-93, 97. 99; A. Corsini, Ritorno e partenza di Leopoldo II granducadiToscana, ibid., pp. 178, 182 s.; G. Massari, Diario dalle cento voci ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] a passare al servizio della Repubblica. Ma sono i legami che a Praga stringe con gli architetti del granducadiToscana, fra cui Antonio Lupicini, ad aprirgli orizzonti urbani diversi dai precedenti interessi.
Così, pur restando senza seguito, il ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Critico e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò asilo negli Stati sardi quando gli Austriaci restaurarono il granducadiToscana, e tornò, invece, in Svizzera, precettore a Lugano delle figlie d'una signora comasca, Luigia Riva vedova ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] de' Medici, che in passato già l'aveva protetto, divenuto dopo la morte del fratello Francesco granducadiToscana, lo nominò suo gentiluomo di camera; lo stesso granduca intanto, per aderire alle istanze degli studenti tedeschi, numerosi allo studio ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] acquisita nella lunga milizia all'estero furono determinanti nella sua carriera militare: assoldato per breve tempo da Ferdinando granducadiToscana, venne chiamato a Roma il 20 ott. 1591, in sede vacante, richiesto dal cardinal decano Gesualdo con ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] s., 248 s., 452-63, 491; VIII, (1859-61), ibid. 1872, pp. 84 s., 89, 93, 163, 208, 217, 228 s.; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 234, 236, 23943, 288 s., 295, 360, 540 s.; G. U. Oxilia, La campagna ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] carriera, condotta senza grandi successi.
Nel 1737 fu inviato in veste non ufficiale presso il granducadiToscana, proprio nei mesi dell'agonia di Giangastone de' Medici e del passaggio del potere ai Lorena. Il suo ruolo nella gestione dei rapporti ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...