AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] tenere il Crudeli in carcere - esortava vivamente il granduca a chiedere al papa l'introduzione in Toscana della stessa procedura tenuta in Venezia. Ma solo dopo la morte di Clemente XII (febbraio 1740), di cui l'A. era stato intimo amico e compagno ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] lusso delle donne, recitato davanti al granduca e alla corte, che lo fece involontario promotore di un'aspra polemica nella quale, a chiarezza che contraddistingueva tanta letteratura toscana.
Dopo la biografia-elogio che di lui danno nel 1647 le ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] 1579 lo Strozzi concluse il suo periodo di studi pisani e si diede a viaggiare per la Toscana fino al 1580, quando fu chiamato di Stefano marchese di Madrignano, da cui l'anno successivo ebbe l'unico figlio, Rinaldo. Nel 1593 fu inviato dal granduca ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] artisti coevi attivi in Toscana, come il ritrattista T. Fedeli.
Sulla traccia del busto di Cosimo II in palazzo Pitti è stato possibile integrare l'esiguo catalogo di opere del F. con altri pezzi importanti, quali i ritratti dei granduchi Cosimo I e ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] di Firenze e al granduca Pietro Leopoldo. Sotto la guida di A. Bicchierai, il C. iniziò la pratica medica nell'arcispedale di ordinario. Quando nel 1800 si ebbe in Toscana, e particolarmente nelle cascine di Poggio a Caiano, una epizoozia bovina, al ...
Leggi Tutto
MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] granduca ad affidare al M. l'amministrazione del suo patrimonio personale. Divenne così personaggio di rilievo nell'entourage di ad ind.; F. Brocchi, Collezione alfabetica di uomini e donne illustri della Toscana degli scorsi secoli fino alla metà del ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] (Titi). Secondo altre fonti, egli doveva esser di nuovo in Toscana verso il 1640, perché nel 1643 era impegnato il busto del granduca Ferdinando II de' Medici (morto nel 1670), posto poi sotto il balcone della facciata dell'ospedale di S. Maria ...
Leggi Tutto
FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] di Siena e del granduca, venne presentato nella lista dei candidati al vescovato di Grosseto (cfr. il carteggio relativo in Arch. di Stato di 197; Gazzetta toscana, 1790, n. 17, p. 67; P. Barabesi, Bibliografia della provincia di Grosseto, Siena 1930 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] trono granducale (dignità di cui anche il padre era stato insignito); successivamente il granduca lo fece suo Fiorentina, Firenze 1700, pp. 346-49; A. M. Salvini, Prose toscane, Firenze 1715, pp. 28-44; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia ...
Leggi Tutto
CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] presidiare il granducato. Il Cibrario non aveva tenuto conto del fatto che il C. era figlio di Gabrio Casati altra sede e che sarebbe stata accreditata una missione diplomatica toscana nella capitale del Regno sardo. Quanto alla nuova destinazione del ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...