FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] la normativa canonica universale con le leggi e le consuetudini vigenti nel GranducatodiToscana.
Nella trattazione il F. assume spesso, specie nelle questioni delicate, una posizione sfumata rispetto alle tesi della canonistica filocuriale ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] la signoria di Donoratico, Bolgheri, Castagneto ecc. raccomandata alla protezione della Real Corona diToscana.
Nella causa vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al granducadi un papiro già appartenuto alla famiglia Della Rena. Il papiro ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] e scienza giuridica dal secolo decimosesto ai giorni nostri, Milano 1923, p. 108; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel GranducatodiToscana nel secolo XVIII, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, LXXXIX (1952-53), pp. 298, 309; E ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] p. 49 ss.; E. Michel, C. L., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano 1930, p. 774; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel granducatodiToscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel GranducatodiToscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] in piena sintonia con la cultura giuridica toscana, contraria a brusche rotture – ne fece ben presto un punto di riferimento non solo per l’insegnamento, ma più in generale per tutti i criminalisti del Granducato come aggiornamento della classica, ma ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] storico italiano, XCVIII (1940), pp. 41-82, passim; G. Baldasseroni, Memorie, a cura di R. Mori, Firenze 1959, passim; Atti della Reale Consulta di Statodel GranducatodiToscana, a cura di F. De Feo, Milano 1967, pp. XXX-XXXI; G. Martina, Pio IX e ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] di Laitico, già operoso governatore di Livorno (1839-1847), curò, come ministro degli Esteri e della Guerra nel ministero Ridolfi (1848), la partecipazione della Toscana alla guerra d'indipendenza. Bandito nel 1849 per la sua fedeltà al granduca ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di Manolessi, dalle reticenze di Vasari sugli artisti non toscani, né romani, e dalla pubblicazione, via via più frequente, di inviare al granduca.
Negli anni Sessanta, in aggiunta ai consueti spostamenti alla volta di Roma, compì una serie di viaggi ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] autorità per motivi strettamente accademici, che il granduca cercava di fargli dimenticare con vaghe allusioni a una sua chiamata a Firenze, nel quadro del potenziamento di quella università su tutte le altre toscane (lettera al Valeri del 12 luglio ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...