CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] i preparativi segreti per riunire a Messina una flotta di settanta navi e diecimila soldati forniti, oltre che dalla Repubblica, di Spagna, Milano, Napoli, papa, granducadiToscana; elenca con sottile ironia i numerosi contrattempi organizzativi ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] , Tommaso Crudeli, Antonio Niccolini, Philip Stosch. Nel 1739, quando l'Inquisizione ottenne dal nuovo granducadiToscana, Francesco Stefano di Lorena, di poter procedere contro la loggia, fu arrestato innanzi tutto il Crudeli; il C. avrebbe dovuto ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granducadiToscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle vacanze ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] delle stesse acque e le mediche facoltà loro" (si tratta in questo caso di una lettera indirizzata il 20 luglio 1785 all'ambasciatore del granducadiToscana). Nel 1846 il pronipote Ludovico stampò nel Memoriale della medicina contemporanea (Venezia ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...]
Per sei anni la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granducadiToscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni teatrali: L'Adargonte, e ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] città le proprie lezioni.
In compenso abbondano le dediche ai potenti: al doge, al Senato veneziano e a Ferdinando granducadiToscana, al quale - diceva - sarebbe bastato vibrare un "picciol raggio dal regio ciglio" e sarebbe stato "gran face" "a l ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] L. A. diplomatico toscano, Cremona 1932; G. Ferretti, Bonaparte e il granducadiToscana dopo Lunéville, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1947, passim; E. Bonora, Letterati, memorialisti e viaggiatori del Settecento, Milano-Napoli 1951, pp. 1059 ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] che lo fecero ascrivere fra gli Innominati di Bra, i Disuniti di Pisa, gli Arcadi di Roma e gli Ercini di Palermo. Respinse l'offerta di una cattedra a Pisa, da parte del granducadiToscana, e quella di una cattedra di eloquenza a Torino, ma accettò ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] religione di S. Stefano, il granducadiToscana, ad opera del cardinale Dal Verme, vescovo di Fano. Sempre dalle intitolazioni delle opere apprendiamo che il C. si fregiava dei titoli di gentiluomo di camera del granducadiToscana e di cameriere ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] il F. si muove nella raccolta Nove cieli, dedicata a Ferdinando Il granducadiToscana, accordando quasi sempre felicemente il suo piccolo realismo impressionistico a osservazioni di blanda moralità. Dopo la raccolta Nove cieli, che al Croce (1911, p ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...