CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Roma con un notevole aiuto finanziario. Per analoghi motivi fu réspinta anche l'offerta del granducadiToscana, Cosimo II, che era stato suo compagno di giochi. Nel 1614 il C. vestì l'abito presbiteriale, indispensabile, secondo l'uso, per far ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] attivo membro del S. Uffizio (è del 1659 il carteggio col cardinale Scipione D'Elci, arcivescovo di Pisa, perché facesse sì che il granducadiToscana eccitasse#... la sua pietà al scacciare da Livorno li predicatori calvinisti", ms. Vat. Lat. 10449 ...
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Francescano (Clonmel, Irlanda, 1610 - Roma 1696), nipote di L. Wadding e fratello del giurista Geoffrey che fu giustiziato dagli Inglesi (1651); fu lettore di teologia al collegio irlandese di S. Isidoro [...] provinciale dell'ordine in Ungheria (1656) e infine storiografo ufficiale del granducadiToscana Cosimo de' Medici (1676). È autore di varie opere di filosofia (Cursus philosophicus, 1660; Scotus per universam philosophiam ... defensus, 3 voll ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ebbero solo con l'energica azione di repressione, per mezzo di un contingente di 600 uomini, nella primavera del 1591. Determinante fu inoltre la collaborazione delle autorità spagnole di Napoli e del granducadiToscana, le cui truppe catturarono in ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel fallimento della lotta contro il banditismo, la mancata collaborazione dei principi confinanti, in particolare del granducadiToscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si rifugiavano talune bande operanti nella zona settentrionale dello ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ; si giunse così ad una prima formulazione del principio di estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale. Il granducadiToscana, pur avendo accettato nel 1585 di collaborare, continuò a tollerare i fuorusciti nel suo Stato ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Tanucci, il giurista toscano ministro di Carlo III di Borbone re di Napoli, rispettivamente il primo a commento della morte di Gian Gastone de’ Medici, granducadiToscana, e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] della carica dell'Auditorato - un favore ottenuto anche grazie alla raccomandazione almeno altrettanto decisiva del granducadiToscana. Divenuto dottore "utriusque iuris" (probabilmente a Perugia), in origine destinato ad essere successore del padre ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del papa, Giacomo. Si aggiungeva, inoltre, la mancata collaborazione dei principi confinanti, in particolare del granducadiToscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si rifugiavano bande operanti nella zona settentrionale dello Stato al ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] , ibid., n. ser., 21, 1921, p. 121.
G. Drei, I Farnese, Grandezza e decadenza di una dinastia italiana, Roma 1954, pp. 106-13.
F. Diaz, Il GranducatodiToscana. I Medici, Torino 1976 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 13, 1), p. 287.
G. Tocci ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...