CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] della piena fiducia del papa, il quale, come veniva riferito al granducadiToscana già l'8 ag. 1572, "gli crede assai et vuolgli bene et per fuggir fastidij gli lascia la caricha di molte cose con intera libertà" (Törne, p. 112). Accanto a monsignor ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , il card. C. Rezzonico, che nel luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granducadiToscana e, seguendo la tradizione, nel concistoro del 28 genn. 1760 lo preconizzò arcivescovo titolare ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] , G. Benivieni, umanista, riformatore, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 253 ss.; R. Cantagalli, Cosimo I de' Medici granducadiToscana, Milano 1985, pp. 8, 18, 29; H.C. Butters, Governos and government in early sixteenth century Florence (1502 ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] e aveva buoni appoggi nel Collegio cardinalizio.
A tessere le trame che impedirono la sua elezione fu in prima linea il granducadiToscana che, mal disposto verso il C. per l'intransigenza con cui egli aveva difeso e difendeva i privilegi pontifici ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] Créquy abbandonò lo Stato della Chiesa e si ritirò a Radicofani, nel GranducatodiToscana, mentre il governo francese, dopo aver espulso il nunzio, avanzò una richiesta di riparazioni esorbitanti, che comprendevano anche la deposizione dell'I. dal ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] Il C., infatti, intrattenne per lunghi anni durante il soggiorno polacco uno scambio epistolare con il segretario del granducadiToscana, Belisario Vinta e col suo successore Curzio Picchena. Come egli sia entrato al servizio della corte medicea non ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] , pp. 36, 46, 229; M.M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici, Cambridge 1980, p. 125; L. Cantini, Vita di Cosimo de' Medici primo granducadiToscana, Firenze 1805, pp. 49 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1843-44, I, pp. 74, 352; II, pp ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] che ledessero la sua sovranità, sia per le rivendicazioni che sul ducato vantava l'imperatore e per quelle avanzate dal granducadiToscana sulla contea di Montefeltro, dipendenza del ducato urbinate. Mentre la diplomazia pontificia si prodigava ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] the Tuscan Academies, 1690-1800, Roma 1961, pp. 86, 162, 199; C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granducadiToscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 43 s.; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] politico a beneficio della Santa Sede e del granducadiToscana, Parravicini dovette confrontarsi con le tensioni verificatesi nel cantone di Appenzell, dove la minoranza protestante aveva cercato di affermarsi su una maggioranza cattolica. A seguito ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...