GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 1961, p. 22; F. Diaz - L. Mascili Migliorini - L. Mangio, Il GranducatodiToscana, II, I Lorena dalla reggenza agli anni rivoluzionari, Torino 1997, p. 461; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., LXII, pp. 236-238; Enc. cattolica, XI, col. 166 ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel GranducatodiToscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] venti mesi nella città toscana, dove, fra l'altro, si ammalò gravemente nell'aprile 1594: non morì, però, come invece riferisce erroneamente l'Avviso di Roma del 13 aprile (Urb. lat. 1062, f. 214). Chiese tuttavia al granducadi poter tornare a Roma ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] stretti con l'episcopato toscano per il raggiungimento di un accordo tra il Granducato e la S. Sede che superasse il riformismo fede, la formazione e la disciplina del clero che portarono al concordato diToscana del 25 apr. 1851 con la S. Sede.
Il M. ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] anni in cui studenti e professori erano elemento essenziale nell'azione e nella propaganda liberale e nazionale nel granducatodiToscana, come in tutta l'Italia; ma il B. seppe destreggiarsi fra le pressioni degli studenti e professori liberali ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] di Stato di Firenze, Notarile moderno, 15532, cc. 143-150), il 28 settembre 1641 Fantoni, divenuto auditore della Consulta del granduca al signor conte Orso, suo padre, Maestro di Camera del Gran Duca diToscana, Pisa 1636; I. Ugurgieri Azzolini, Le ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al GranducatodiToscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] compagno nelle missioni nelle Marche, in Liguria e in Toscana insieme con il padre G.P. Pinamonti. Con quest P. Segneri, Lettere inedite, a cura di G. Boero, Napoli 1848, p. 191; Id., Lettere inedite al granduca Cosimo terzo, Firenze 1857, pp. 199, ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] della distanza che correva fra questo progetto pastorale e quello dei vescovi toscani legati al riformismo religioso di Pietro Leopoldo. Il retroscena della risposta al granduca sui cinquantasette Punti ecclesiastici, che il F. si attribuì ma che in ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] diocesi (1325-1971), Cortona 1972, pp. 361-380; G. Greco, I vescovi del GranducatodiToscana nell'età medicea, in Istituzioni e società in Toscana nell'età moderna, a cura di C. Lamioni, II, Roma 1994, p. 671; M. Belardini, La santità celebrata, in ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] in termini di acceso rimprovero al comportamento del granduca nel febbraio precedente gli procurò tre mesi di carcere, cenni biografici dati dal Memoriale dei Frati Minori Cappuccini diToscana nel IV centenario della loro Provincia, Firenze 1932, pp ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...