CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] perché, sebbene sostenuta dal card. Bonelli - che nella sua veste di nipote del defunto pontefice guidava il gruppo dei cardinali di Pio V - e caldeggiata dal granducadiToscana, non godeva dell'appoggio della fazione spagnola. Persa ogni speranza ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] e diritto canonico il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granducadiToscana Cosimo III, che lo avrebbe voluto trattenere nella sua università. Ma il F. preferì tornare a Roma. Precettore ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] tutti morti).
L'azione presenta il seguente andamento. Il 17 ott. 1578 il cardinale G. Savelli scrive al granduca. diToscanadi "dar ordine" che, ad istanza del Santo Uffizio romano dell'Inquisizione, venga incarcerato il Cinuzzi. Francesco I fa ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] un breve soggiorno a Roma, il C. si trasferì a Pisa, dove già in quello stesso anno era stato chiamato dal granducadiToscana Gian Gastone de' Medici, dietro raccomandazione dello stesso don Carlos (A. Fabroni, III, p. 31), a ricoprire la carica ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] . L'evidente contraddizione può, però, essere facilmente sanata supponendo un banale refuso per cui il granducadiToscana dovrebbe essere Cosimo III (granduca dal 1670 al 1723) noto, tra l'altro, per la sua profonda religiosità. Inoltre la ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] in considerazione, anche se, oltre al sostegno della Spagna, risulta che poteva contare pure su quello del granducadiToscana.
Con l'elezione di Gregorio XIII, avvenuta il 13 maggio 1572, la situazione del C. non subì alcun cambiamento. Morì ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] origine), sostenitore degli Asburgo anche contro la S. Sede. Nemici gli sarebbero stati il re di Francia il viceré di Napoli, il granducadiToscana e i gesuiti, che lo consideravano favorito dai giansenisti in Francia. Anche se il d'Elci lo ritiene ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] ", Arezzo [1965], pp. 19-44: C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granducadiToscana, in Rassegna storica toscana, XII (1966), 1, p. 15; E. Agnoletti, I vescovi di Sansepolcro, II, Sansepolcro 1973, pp. 183-193, 217-220; M ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] della piena fiducia del papa, il quale, come veniva riferito al granducadiToscana già l'8 ag. 1572, "gli crede assai et vuolgli bene et per fuggir fastidij gli lascia la caricha di molte cose con intera libertà" (Törne, p. 112). Accanto a monsignor ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , il card. C. Rezzonico, che nel luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granducadiToscana e, seguendo la tradizione, nel concistoro del 28 genn. 1760 lo preconizzò arcivescovo titolare ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...