ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] marina de Sartine, in Arch. di Stato di Napoli, Affari esteri, f. 4294), preferì restare al servizio del granduca. Nel 1776, alla morte del vecchio zio, l'A. ascendeva al comando della marina toscana col grado di general maggiore. Qualche anno dopo ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] riforme, e coi suoi amici salutò con gioia l'unione di Lucca alla Toscana: la piccola patria municipale era cosa morta, si vagheggiava uno Stato dell'Italia centrale. Concessa dal granduca la libertà di starr.pa, con M. Trenta, C. Petri, A. Bertini ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] partenopea, quanto a Firenze. Nel giro di tre mesi le prospettive di carriera di Pilla subirono un’inaspettata e drammatica accelerazione. Il granduca Leopoldo II era convinto che la Toscana nascondesse tesori di carbone fossile simili a quelli della ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] di Montanelli e di Guerrazzi, fu tra i sostenitori della ripresa della guerra contro l'Austria. Dimessosi dopo la fuga dei granduca le memorie dei martiri (Primo officio delle storie di guerra. I Toscani morti nelle battaglie del 1859,Firenze 1860; I ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] , il B. fece rinunzia nelle mani del nuovo pontefice, Clemente IX, di tutte le cariche pontificie sino allora esercitate e tornò in Toscana. L'anno successivo, però, il granduca Ferdinando II de' Medici lo inviò nuovamente a Roma, con istruzioni del ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] G. Targioni Tozzetti, Relazione d'alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana,2 ediz., I, Firenze 1768, pp. 100 s.; IV, ibid. granduca Francesco I lo promosse alla carica di cancelliere della deputazione di Sanità di Livomo, magistratura di ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] letterari della Toscana, valendosi della collaborazione di nomi come quello toscana, costituì l'unica manifestazione "rivoluzionaria" del gruppo moderato, sollevò gran rumore e provocò anche un incidente diplomatico.
Fuggito nel 1859 il granduca ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca Cosimo II, il G. giunse a Marsiglia il 18 maggio. Per ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] maggiore; promosso, nel 1720, a maestro di camera della figlia del granduca, vedova dell'elettore palatino; nel 1722 giudiziale del "patriotto" ed "amico", di cui difendeva con fermezza i commerci: "I Toscani ... i Genovesi, i Veneziani hanno sempre ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] una scuola privata e li proseguì nel collegio Cicognini di Prato. Nel 1837 ottenne dal granduca l’ammissione al collegio Tolomei di Siena, luogo di formazione per molti figli della nobiltà toscana, godendo del privilegio della laurea in tre anni. Nel ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...