CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] , quando Ricciarda Malaspina vi si stabilì, lasciando la città toscana, sull'esempio del cardinale Innocenzo, che si ritirò a a Vincenzo Gonzaga di passaggio in quella città di ritorno da Firenze, dove avevabattezzato un figlio del granduca. Il 5 nov ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] primi in Toscana a intuire l'avvio della seconda rivoluzione italiana e a comprendere la necessità di garantirne, sotto la guida del Piemonte, l'egemonia moderata: però, pur appoggiando la politica del Cavour, il G. cercò di convincere il granduca a ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] economica, che lo porranno ben presto in disaccordo col nuovo granduca riformatore e col gruppo più deciso di funzionari, che lo consigliavano.
Appena giunto in Toscana, già nel 1765, Pietro Leopoldo volle la separazione della Maremma da Siena ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] della fanciullezza piuttosto trascurata di lei; nel 1588 il granduca Ferdinando nominò la D. cameriera di sua nipote. Per quasi trent'anni la D. rimase al servizio personale di Maria, prima principessa toscana e poi regina di Francia: era la sola ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] a Milano, restandovi fino al maggio 1780, quando si recarono insieme in Toscana per un breve soggiorno nel quale ebbero occasione di incontrare in più occasioni il granduca Pietro Leopoldo; ripartirono poi per Vienna, ultima tappa del lungo viaggio ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] dalla Diplomazia Europea".
L'armistizio di Villafranca e poi i preliminari di pace rimisero in gioco le sorti della Toscana, e il progetto sostenuto dalla Francia e dall'Austria di restituire la Toscana al granduca indusse anche gli autonomisti ad ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] della commissione "per la compilazione di un codice civile corrispondente allo stato di civiltà e alle condizioni sociali, morali ed economiche della Toscana", e compilatore (con altri) dello Statuto, promulgato dal granduca l'11 febbr. 1848, fu ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane disperse nei numerosi luoghi e musei del Granducato, per salvarle "ab interitu et ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] a generale della cavalleria toscana "con provisione annua di scudi duemila d' di un corpo di spedizione (nominalmente affidato al giovanissimo fratello del granduca, Francesco de' Medici) inviato in soccorso del duca di Mantova attaccato dal duca di ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] esplosa la ribellione nei ducati padani, e i territori lunigianesi ex toscani, di recente annessi a quegli Stati, avevano chiesto di riunirsi al granducato.
Il 22 i primi contingenti toscani partirono, in due colonne separate da Firenze e da Livorno ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...