HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] monaco.
Al massimo della notorietà, il 6 luglio 1767 l'H. ricevette nella sua cella al Paradisino la visita del granduca Pietro Leopoldo diToscana: in cambio della cortesia, "the original friar", come lo definiva Walpole (III, p. 430), lo omaggiò ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] . Bini, Firenze 1990, pp. 16-18, 26-28, 53; C. Bazzoni, Ai confini del GranducatodiToscana: la costruzione della città fortezza di Terra del Sole, in Quasar, VI (1994), 11-12, pp. 39-41, 46; Id., Ai confini del patrimonio artistico del nostro paese ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] conservati nelle chiese e nel palazzo reale di Firenze, ed anche di altre importanti città della Toscana. Per poter pubblicare questa opera, il Cecchi e l'E. chiesero un sussidio al granduca (come risulta dall'Archivio delle Gallerie fiorentine ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] avesse eseguiti ex novo. Il tono celebrativo e mondano della decorazione di questi ambienti dipende dal fatto che essi erano destinati ad accogliere i granduchidiToscana e, in generale, i visitatori nobili durante i loro frequenti soggiorni nella ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] informazioni supplementari sulla serie eseguita per Maria de' Medici, regina di Francia e figlia del granduca Francesco I diToscana, assai cospicua risulta invece la documentazione sulle statue di S. Maria Maddalena e S. Cristina nella cappella dell ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] fiorentini, Ferrara 1722, p. 425; G. Bencivenni, Saggio istor. della Real Galleria di Firenze, I, Firenze 1779, pp. 80, 83, 89; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, IV, Firenze 1781, p. 122; F. Baldinucci ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] coi segretari del granduca, Belisario Vinta e Andrea Cioli (conservata nell'Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del raffiguranti Eleonora di Francesco I, duchessa di Mantova, e sua cognata Cristina di Lorena, granduchessa diToscana. Entrambi sono ...
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ANGELELLI, Giuseppe
Isa Belli Barsali
Nacque il 7 dic. 1803 a Coimbra (Portogallo) da Piero, romano, e Carolina Grifoni, fiorentina; seguì i genitori nel 1807 in Brasile e nel 1816 nel Perù, poi in [...] ,3 voll., Pisa 1832, 1834, 1844). Tornato a Firenze, fu incaricato dal granducadi dipingere i membri della spedizione franco-toscana presso le rovine di Tebe (Firenze, Museo Archeologico). Dipinse anche paesaggi africani e ritratti (Ritratto della ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] palazzo Calcagni e poi in quello di Gradoli), il tipo rimanda ancora a modelli toscani e romani quattrocenteschi; mentre le incertezze fu ceduto nel 1574 dal nipote Antonio, figlio di Orazio, al granduca Ferdinando de' Medici). In questi disegni - ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a poco, nel corso della vita di lui, a simbolica pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l'attività clandestina), più assidua si fece, col ritorno del granduca e con gli Austriaci in Toscana, la frequenza del F. ai festosi ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...