Figlio (1350-1389) del granduca Ivan II Ivanovič. Salito al trono nel 1359, combatté a lungo con successo contro i principi di Tver´ e di Rjazan´, contro la Lituania e soprattutto contro i Tatari, battuti [...] in una memorabile battaglia a Kulikovo, sul Don (di qui l'appellativo di Donskoj "[eroe] del Don"), l'8 sett. 1380, ma fu di nuovo assoggettato a tributo nel 1382. Morendo, lasciò al figlio maggiore Vassilij la parte più notevole dei suoi possessi, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] essere considerato il primo poeta del granducatodi Mosca, poiché concepisce modernamente la poesia la tradizione dell’architettura diVladimir-Suzdal´ (cattedrale di Zvenigorod, cattedrale della Trinità nel monastero di S. Sergio a Sergiev ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] capitale del principato di Moscovia e del ducato diVladimir, la vittoria contro di Tutela (1820-26), Istituto Tecnico Imperiale, Palazzo del Granduca Michele, Palazzo della Banca di Stato, Maneggio ecc. Dello stesso periodo sono: il Grande Teatro (di ...
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Suzdal´ Cittadina della Russia (11.300 ab. ca.), nell’oblast´ diVladimir, notevole per le sue testimonianze storico-artistiche.
La regione di S. fu colonizzata dai Russi nel 9° sec.; nell’11° sec. dipendeva [...] il principato diVladimir-S.´ si scisse e si formò il ducato di S., di cui primo duca fu Svjatoslav Vsevolodovič (1238-46). Dal 1246 S. fu sottoposta al predominio dei principi S.-Nižnij Novgorod, che nel 1392 si sottomisero al granducadi Mosca.
La ...
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Terzogenito (n. 1119 circa - m. 1174) del granduca Giorgio Dolgorukij, ebbe in appannaggio la terra diVladimir, quindi (definitivamente, dopo molte lotte, nel 1155) il feudo di Vyšgorod. Dopo la morte [...] delle più importanti vie fluviali tra il Mar Nero e il Baltico. Venne quindi in urto con il sovrano Mstislav, di Kiev, che A. saccheggiò. Ma dopo poco (1171-72) una ribellione aperta determinò il crollo dell'egemonia suzdaliana nel Mezzogiorno ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] in numerosi principati, che l’invasione dei Tatari nel 1237-41 ridusse a condizione di vassallaggio. Nel 1362 il granducadi Lituania Algirdas sottrasse l’intera terra di Kiev ai Tatari per annetterla alla Lituania; quando nel 1386 la Polonia e la ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] del granducato per più di un secolo dopo la morte di Jaroslav; tuttavia la sua importanza cominciò lentamente a decrescere soprattuuo per le continue guerre fra i principi. Nel 1169 Kiev venne presa e saccheggiata dalle truppe del duca diVladimir ...
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. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] consiglio) composta di boiari che Vladimir II Monomaco (al principio del sec. XII) non mancava di consultare ogni convenienti condizioni.
Questo languente stato di cose venne perturbato dalla politica dei granduchidi Mosca che si affermò rapidamente ...
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Nato circa il 1119, ucciso il 29 giugno 1174. Figlio terzogenito del granduca Giorgio, detto Longimano (Dolgorukij), quindi nipote diVladimir Monomaco, per madre ebbe una donna di sangue turco, figlia [...] , tornò con l'aiuto dei Turchi, morì nel 1171. Dopo quattro mesi, durante i quali regnò Vladimirdi Mstislav "principe randagio e sciagurato", al quale l'ironia della sorte concesse di morire granduca a Kiev, A. designò per questa sede Romano figlio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che l'Aldobrandini fosse segretamente appoggiato dal granducadi Toscana, i cui sentimenti filofrancesi erano a di staccarsi dal decaduto patriarcato di Costantinopoli per riunirsi a Roma. Due di loro, il vescovo diVladimir, Pociej, e quello di ...
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