Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tramiti dell’influenza occidentale sulla letteratura russa; scrittore fecondo, è autore di un racconto sulla vita e la morte di Savonarola.
Dall’Occidente, dal granducatodiLituania, viene anche I.S. Peresvetov, che conferisce dignità letteraria al ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il centro politico e culturale della regione ucraina si spostò più a occidente nel principato di Galizia e Volinia. L’annessione della Volinia al GranducatodiLituania segnò l’inizio del declino dell’attività letteraria. Nel 14° sec. e parte del 15 ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] (Fischinger, p. 142). Il palazzo per il re Stefano I Báthory, realizzato subito dopo il 1580 a Grodno, nel GranducatodiLituania (ora Bielorussia), fu sicuramente tra le prove più impegnative che il G. fu chiamato a fornire, come architetto, nel ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] fratello, come già detto, collaborò con lui; ma prima della fine del secolo si trasferì a Vilna, nel granducatodiLituania. In questa città ebbe parte in numerose costruzioni, non sappiamo se come architetto o come imprenditore: terminò il municipio ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] do dziejów rzemiosla artystycznego w Wielkim Ksiéstwie Litewskim (Materiali per la storia dell'artigianato artist. nel granducatodiLituania), Warszawa 1946, pp. 100, 126; M. Kwiczala, in Katalog zabytków sztuki w Polsce, II, Województwo Łódzkie ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] pãsakos), tramandati oralmente. I secoli di maggiore splendore, quelli del Granducatodi L., furono poveri di una letteratura scritta; ciò si comprende tenendo a mente le vicende proprie della storia lituana e la sua macchinosa evangelizzazione (1385 ...
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Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] subita dai Tatari, dell’abbandono del metropolita (1299). K. fu prima sottomessa dai granduchidiLituania (14° sec.), poi (1569) incorporata al Regno unito di Polonia, infine (1686) incorporata alla Russia, divenendo sotto Pietro il Grande capoluogo ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] ampî meandri: situazione favorevole ai traffici e alla difesa, che i granduchidiLituania cominciarono a valorizzare nella prima metà del secolo XIV, prima con la costruzione di una fortezza e poi trasportandovi nel 1323 la propria corte dal vicino ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] lui successe la figlia Edvige (m. nel 1399), che sposò il granducadiLituania Ladislao II Iagello. L'elezione di quest'ultimo al trono di P. (1386-1434) e i trattati di unione polacco-lituana aprirono il paese verso i territori russi appartenenti al ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] teutonico e con la Boemia. Dopo l'unione con la Lituania (1386), gli Iagelloni costruirono c. anche sulla frontiera orientale, mattoni le mura del Cremlino di Mosca che, oltre a essere la capitale effettiva del granducato, era divenuta dal 1328 anche ...
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