LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] Carlo IV di Lussemburgo riuscì più tardi a ristabilire l'autorità dell'impero sulla Lorena; e a Metz, nella dieta del 1356-57, egli in cambio dei suoi stati lorenesi, avrebbe ottenuto il granducato di Toscana. Francesco III ratificò la convenzione, e ...
Leggi Tutto
Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] , prima che fosse giunta la ratifica di Clemente V.
La contea di Lussemburgo, che E. possedeva e che corrispondeva press'a poco all'attuale granducato, insieme con la provincia del Belgio dello stesso nome, non poteva essere paragonata con i possessi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] si estende dal Mar Baltico al Mar Nero. L’enorme crescita delGranducato fa degli stessi Lituani una minoranza nei loro domini. Gli tensioni interne, suscitate in questo caso da Sigismondo di Lussemburgo. Ladislao, andando in Polonia, ha lasciato a ...
Leggi Tutto
Titolo sovrano. Il titolo di g. di Toscana fu concesso da papa Pio V nel 1569 a Cosimo de’ Medici duca di Firenze e nel 1576 confermato dall’imperatore a Francesco I de’ Medici. Costituitasi nel 1806 la [...] -Strelitz e di Sassonia-Weimar; nella stessa occasione anche il Lussemburgo fu eretto in granducato a favore del re dei Paesi Bassi.
Nell’Europa settentrionale e orientale si ebbero i granducati di Lituania, dal 13° sec., e di Finlandia, dal 1811 ...
Leggi Tutto
FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] del regno introdussero l'uso dei francobolli postali nelle date seguenti: Regno Lombardo-Veneto: 1° giugno 1850; Stati Sardi: 1° gennaio 1851; Granducato Iugoslavia, Kuweit, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Marocco, Mesopotamia, Messico, Monaco, ...
Leggi Tutto
RENANIA (anche Prussia Renana o Provincia Renana; Rheinpreussen o Rheinprovinz; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Ernesto SESTAN
È la più occidentale provincia della Prussia e quella che conta il maggior [...] posizione presso il confine con l'Olanda, il Belgio, il Lussemburgo, la Francia (Lorena). Essa abbraccia ora una superficie di 23 del Reno; la parte sulla destra alla Prussia e al ducato di Berg, poi tutto soltanto a quest'ultimo, eretto in granducato ...
Leggi Tutto
WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] l'investitura formale da Arrigo VII di Lussemburgo. Suo figlio, Federico il Serio, dovette Federico III d'Austria, l'altro del re utraquista di Boemia Giorgio Poděbrady. I ed ebbe anche, dopo Tilsit, il granducato di Varsavia. Ultimo re di Sassonia fu ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] nella legislazione delGranducato. L'unificazione 'penale' del paese ebbe luogo molto più tardi, con il Codice Zanardelli del 1° Belgio, Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi - ad accordarsi per un'utilizzazione ...
Leggi Tutto
MASSEI, Carlo
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1793 da Pier Francesco Giuseppe e da Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte della prima moglie Rosa Caterina Graziani.
La famiglia Massei [...] i dignitari della città come firmatario del giuramento di fedeltà a Giovanni di Lussemburgo re di Boemia e al figlio unico moto nazionale a base cittadina.
Dopo la definitiva fuga delgranduca nell’aprile 1859 iniziò per il M. una nuova stagione. ...
Leggi Tutto
Ventiquattro articoli, Trattato dei
Accordo concluso il 15 nov. 1831 a Londra tra il Belgio e i rappresentanti di Austria, Francia, Gran Bretagna, Prussia e Russia; riconobbe l’indipendenza del Belgio, [...] al quale tuttavia furono tolti alcuni territori, fra cui il Lussemburgo, eretto a granducato e concesso al re dei Paesi Bassi. Malgrado le stipulazioni particolarmente favorevoli al suo Paese, il trattato fu accettato da Guglielmo I d’Orange solo nel ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...