INGHIRAMI, Iacopo
Camillo Manfroni
Uomo di mare italiano, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Appartenente a una famiglia nobile di Volterra, entrò giovanissimo (1581) nell'Ordine militare navale fondato [...] da Cosimo I diToscana, ebbe importanti comandi come capitano di galera sotto gli ammiragli Montauto (1591) e Calafati (1599). Fu poi capitano-luogotenente (1002) dell'armatella dell'Ordine e delle altre navi del granduca Ferdinando I; sostenne ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] Salvius; la Spagna, don Gaspare Bracamonte, conte di Peñaranda. Erano rappresentati il re di Portogallo, gli Stati Generali d'Olanda, il duca di Savoia, il granducadiToscana, il duca di Mantova. Mancava la legazione danese, essendo la Danimarca ...
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ROFFI, Giovanni
Alberto MANZI
Attore e capocomico, nato in Toscana nella seconda metà del sec. XVIII. Entrato in arte, si acquistò presto fama come "Arlecchino" con improvvisi garbati, pieni di "sali" [...] spettacoli e negli allestimenti scenici gli valsero per la sua compagnia la protezione del granducadiToscana con privilegio sui teatri del granducato. E dalla Toscana portò la sua compagnia in Lombardia, in Liguria, ecc. La moglie Anna fu ottima ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] costanti fin dai tempi del granducato.
Però tutto, in Firenze, e nella Toscana, era accolto e discusso liberamente gusto che regge l'uso dei mezzi propri ad ogni arte, e il modo di veder cose e passioni, la realtà. Osservava, nell'80, per una «Mostra ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di Mantova. È ancora questo il caso di Stanislao Kostka, dichiarato nel 1674 patronus principalis del Regno di Polonia e del Granducatodi delle Grazie, nota come Madonna di Montenero (Livorno), patrona della Toscana: la lettera apostolica del 15 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] fisiche, s. 11, VI (1958-59), pp. 139-147; Id., G. G., matematico e teologo del granducadiToscana, in Physis, II (1960), 1, pp. 84-89; E.W. Cochrane, Tradition and Enlightenment in the Tuscan academies 1690-1800, Roma 1961, pp. 114, 121, 145 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] del tutto particolare fu vissuta dai professori e dagli studenti delle Università di Pisa e Siena. Nel novembre 1847 il granducadiToscana, Leopoldo II di Asburgo-Lorena, aveva istituito il battaglione della Guardia universitaria, avente compiti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] la Brevis annotatio in Systema Saturnium Christiani Eugenii, dedicata al cardinale Leopoldo de' Medici, fratello del granducadiToscana, e pubblicata a Roma nel 1660, nella quale rivendicò, contro Christiaan Huygens, la priorità nell'osservazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] di Stato e di finanze del granducadiToscana Pietro Leopoldo, aveva disposto per decreto una sorta di compensazione tra debito e credito pubblico, a carico di ogni proprietario di beni immobili debitori di imposta titolare nello stesso tempo di ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ; F. Braudel, Civ. e imp. del Mediterraneo..., Torino 1976, pp. 385, 407 n. 1; E. Bassi, Pal. di Venezia, Venezia 1976, p. 98; F. Diaz, Il granduc. diToscana..., Torino 1976, pp. 296 s., 342; Rubens a Mantova, Milano 1977 (catal.), pp. 18, 27 n. 1 ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...