Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] scienze’, quale doveva essere quella destinata a realizzarsi nel progetto di Babbage presentato al granducadiToscana Leopoldo II nel 1828. Ma non si trattava solo di rapporti istituzionali e politici. Gli scienziati italiani erano conosciuti e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] diplomatici. Contro quest'ultima misura il B, protestò energicamente alla corte toscana, inducendo Pio VI a proibire alla dataria la concessione per il granducatodi dispense che non fossero state approvate dal nunzio pontificio, senza che questa ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il 2 novembre, onde assecondare il desiderio della granduchessa diToscana, la famosa e famigerata Bianca Cappello, veneziana, che , formalmente per "addolcire et consolare" l'animo del granduca Francesco, e per tal via trovare un facile "opportuno ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] ; ma già dal marzo 1656 i suoi compiti principali erano tutti politici, essendo stato designato ambasciatore del granducadiToscana Ferdinando II presso la corte di Parigi. In questa qualità il B. prese parte nel 1659 alla conferenza franco-spagnola ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] 1821.
Tra i più importanti inediti pubblicati dopo la morte: Memorie sulla costituzione di governo immaginata dal granduca Pietro Leopoldo da servire all'istoria del suo regno diToscana, in L. de Potter, Vie de Scipion de Ricci, évêque de Pistoie et ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] , in Civiltà mantovana, IX (1975), 51-52, pp. 149-177; D. Mattioli, Curioso scambio di doni tra V. I G. e Cosimo II granducadiToscana, ibid., X (1976), 57-58, pp. 164-170; Rubens a Mantova (catal., Mantova), Milano 1977, passim; G. Amadei - E ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] degli Uffizî, Pitti e Giardino di Boboli. - L'unità storica delle collezioni granducali toscane è documentata dalla complementarietà fra e specialmente il granducatodi Pietro Leopoldo segnò la trasformazione in piano organico di questa tendenza. ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] sostenere la sua procura nella trattativa che aveva in corso con il granducadiToscana Pietro Leopoldo, desideroso di fare acquisto della contea di Vernio. Ma Pietro Leopoldo, spazientito delle lungaggini della controparte, improvvisamente pose fine ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] Granducatodi Varsavia: incarico delicato che riguardava sia l’organizzazione di quel nuovo Stato, sia la sorveglianza degli eventi militari di si concluse.
Si ritirò per un certo tempo in Toscana, dove tornò spesso negli anni seguenti; ma era ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] di rinuncia, rendendo vana la preoccupazione del Guidi. Inoltre, la richiesta ormai presentata e la decisione di tornare a servire il duca diToscana Medici dall'inizio del principato di Alessandro fino al granducatodi Cosimo, Ugolino Grifoni, aveva ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...