RICCIO (Rizzo)
Marco Di Pasquale
RICCIO (Rizzo), Giovanni Battista Bartolomeo. – Nacque il 24 ottobre 1563 a Venezia da Domenico (circa 1517-1615) e Cassandra Varoter (circa 1532-1618); fu battezzato [...] . Entrambe le opere, stante la dedica, godettero della protezione di Antonio Grimani, prima vescovo di Torcello e nunzio apostolico presso il granducatodiToscana, indi patriarca eletto di Aquileia. Una Canzon in echo […] per l’ottavo ordine ...
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ROSPIGLIOSI, Giulio Cesare
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 25 novembre 1781 dal principe Giuseppe e da Ottavia Odescalchi.
Apparteneva a una delle principali famiglie aristocratiche romane. Dal [...] con successo ad accrescere il suo patrimonio personale e familiare, esteso soprattutto nello Stato pontificio e nel GranducatodiToscana. Nel 1834 acquistò dal marchese Leopoldo Carlo Ginori Lisci un palazzo gentilizio in piazza del Carmine a ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993, pp. 153-183; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, pp. 250, 284, 305 ss., 323 ss ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] 1988, pp. 17, 64; Giuseppe Montanelli. Unità e democrazia nel Risorgimento, a cura di P. Bagnoli, Firenze 1990, pp. 149, 169, 310; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, pp. 420-422; P. Bagnoli, La ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscanadi forti sentimenti patriottici. [...] successiva, sino al 6 genn. 1862, data della sua morte.
Il M. iniziò la carriera nei ruoli consolari del GranducatodiToscana, con la nomina, nel 1850, a viceconsole ad Alessandria d'Egitto. A quel tempo, il servizio consolare granducale aveva ...
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REPETTI, Emanuele
Vincenza La Carrubba
REPETTI, Emanuele. – Nacque, terzo di dieci figli, a Carrara il 3 ottobre 1776 da Giovan Battista, originario di Chiavari, e da Anna Maggini.
Nella stessa città [...] e quella pubblicata da Attilio Zuccagni Orlandini nel suo Atlante geografico, fisico e storico del GranducatodiToscana (Firenze 1832). Il metodo di Repetti di porsi di fronte alle tematiche legate all’ambiente in cui vive e agisce l’uomo era ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] , la cui attività si svolgeva prevalentemente fra lo Stato della Chiesa, il GranducatodiToscana, i Ducati di Ferrara e di Urbino, e il Regno di Napoli. Il primo dato certo del rapporto fra il M. e Schiaminosse risale agli anni 1565-67, quando ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] 72; Pisa ottobre 1839. Il Primo Congresso degli scienziati italiani, Pisa 1989, pp. 66 s.; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento. La formazione ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] qualche tempo ospite giusto all’indomani del sinodo con cui l’alto prelato aveva inutilmente tentato di fondare una Chiesa nazionale nel GranducatodiToscana. Proprio la polemica contro la tirannide della Curia romana suggerì a Poggi la stampa, tra ...
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RADDI, Giuseppe
Francesco Surdich
RADDI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 9 luglio 1770 da Stefano e da Orsola Pandolfini.
Le condizioni economiche piuttosto modeste della famiglia, aggravate dalla morte [...] e la sua fama subirono un’accelerazione dal 1817 con una spedizione in Brasile, promossa e realizzata congiuntamente dal GranducatodiToscana e dalla Francia. Questa esperienza ebbe inizio il 13 agosto 1817, quando Raddi si imbarcò nel porto ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...