GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] egli ispezionò i teatri del Piemonte e della Toscana, redasse un progetto per la regolamentazione dei diritti d'autore e cercò di promuovere la fondazione di una compagnia stabile a Roma. Alla caduta di Napoleone non solo non esitò a far buon ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] e del regio Erario (Firenze, Arch. di Stato, Segreteria di Finanze, 1155, ins. 72), in cui, condividendo il liberismo della tradizione toscana, consigliava al Granduca una strategia di crescita economica basata su «istruire, premiare e lasciar ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] a Parigi, ibid., pp. 55-120; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi del secolo XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp. 81-83, 120-134; R. Ciampini, Lettere inedite di Angelo Tavanti all’abate Raimondo Niccoli, in Rivista italiana ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] probabilità anche un Regolamento inedito per le pubbliche librerie di Firenze indirizzato al granduca, stampato postumo da G. Campori (in Il VI, Venezia 1832, p. 248; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Fiesole 1844, p. 402; G.B. Corniani, I ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] può ipotizzare che il padre appartenesse a una delle numerose comunità di lingua tedesca immigrate in Toscana nel Sei-Settecento, in particolare dopo l’insediamento dei Lorena nel granducato (1738). La nascita in Livorno è confermata dalla dizione ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli , si era recato a Berlino, carico di commissioni per gli amici toscani e felice d'incontrare di nuovo Savigny (ibid., 8 sett. 1851 ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] come matricola (Baldassari, 1999), segno evidente di una sua attività nel Granducato. In quest’anno eseguì, con buona probabilità (Baldassari, 1999), i marchesi toscani Guadagni e Feroni, che risultano proprietari di suoi dipinti (Fantozzi, 1842), ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] Modena per la permuta di alcuni territori in seguito all'annessione di Lucca al Granducato toscano. Le stesse S. Sede nelle laboriose trattative per tre concordati, con la Prussia, Toscana e Cile, che si succedettero con ritmo serrato dal 1846 al ' ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] di Spagna, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese e designato alla successione su Parma, Piacenza e la Toscana, Jadot per l'ingresso in città del nuovo granduca Francesco Stefano di Lorena, di cui Vincenzo scolpì la statua equestre posta a ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane disperse nei numerosi luoghi e musei del Granducato, per salvarle "ab interitu et ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...