ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] , con la nomina a nunzio in Toscana (cui era di poco preceduta la nomina ad arcivescovo in partibus di Tarso).
Durante il breve periodo in di successione di Spagna, i sempre più frequenti 'passaggi di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] campagne. Di sentimenti antiliberali e fedele al governo granducale, prese parte attiva agli avvenimenti del 1799 e del 1800 in Toscana. Cessata la prima occupazione francese, per incarico del Senato, che in quel tempo governava il granducato in ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...