GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] fiorentini, Ferrara 1722, p. 425; G. Bencivenni, Saggio istor. della Real Galleria di Firenze, I, Firenze 1779, pp. 80, 83, 89; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, IV, Firenze 1781, p. 122; F. Baldinucci ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] d'abito, 1190 bis, c. 15v; Apprensioni d'abito, Provanze di nobiltà, 456, ins. 24.
Le relazioni diplomatiche fra la Francia, il GranducatodiToscana e il Ducato di Lucca. Seconda serie, a cura di A. Saitta, II, 9 genn. 1844 - 29 febbr. 1848, Roma ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel GranducatodiToscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] lo dice "toscano o forse delle Romagne", salvo però aggiungere che la lingua delle sue lettere (Archivio di Stato di Firenze, Arch. Mediceo)non sembra toscana. Non ci sembra improponibile l'ipotesi che il cognome sia da interpretare proprio come un ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] sospetto come proveniente dalla Francia rivoluzionaria, arrestato ed espulso sia dalla polizia del Regno di Sardegna sia da quella del GranducatodiToscana. Di ritorno a Bologna, non gli rimase che prendere nuovamente servizio nel corpo dei dragoni ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] familiare. Fu come lo zio Scipione vicino alla Francia e servì gli interessi a Roma del GranducatodiToscana, dietro un compenso annuo che non doveva essere di poco conto. Apprezzato per l'equilibrio del suo operato in Rota e stimato, pur rimanendo ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] 1847, in Arch. stor. italiano, CXXIV (1966), p. 191; Id., L'integrazione burocratica del Ducato di Lucca nel GranducatodiToscana, in Lucca archivistica, storica, economica. Relazioni e comunicazioni al XV Congresso naz. archivistico(Lucca, ottobre ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] reale dell'infante Carlo, che si accingeva a partire per l'Italia per prendere possesso del ducato di Parma e Piacenza e del titolo di erede del granducatodiToscana, secondo quanto era stato stabilito a Siviglia in quel medesimo anno nel patto ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] istituita dal padre nel 1566 e dotata di beni posseduti dalla famiglia nelle diocesi di Imola e Cesena. Nel 1590 rinnovò col granducatodiToscana le antiche accomandigie di Castel del Rio con la Repubblica di Firenze.
Ferdinando I lo ebbe in grande ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] anni in cui studenti e professori erano elemento essenziale nell'azione e nella propaganda liberale e nazionale nel granducatodiToscana, come in tutta l'Italia; ma il B. seppe destreggiarsi fra le pressioni degli studenti e professori liberali ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] .; II (1836-1840), ibid. 1999, ad indicem.
G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi. Memorie…, Firenze 1871, p. 235; M. Lupo Gentile, Le disgrazie di un ministero granducale, in Rass. stor. del Risorgimento, XXV (1938), pp. 988 ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...