FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] delicata perché, di lì a poco, il granducato fu annesso all'Impero francese. Il F., uomo di fiducia del 156; A. Tafi, I vescovi di Arezzo, Cortona 1986, pp. 174 s.; Lettere pastorali dei vescovi della Toscana, a cura di B. Bocchini Camaiani - D. ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] presidiare il granducato. Il Cibrario non aveva tenuto conto del fatto che il C. era figlio di Gabrio Casati altra sede e che sarebbe stata accreditata una missione diplomatica toscana nella capitale del Regno sardo. Quanto alla nuova destinazione del ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] , Roma 1895, pp. 48, 49; D. Zanichelli, B. Ricasoli e l'azione politica unitaria, in La Toscana alla fine del Granducato, Firenze 1909, p. 36; G. Rosadi, Di G. Carmignani e degli avvocati-letterati del suo tempo, ibid., pp. 99 s.; A. Linaker, G. P ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] giudiziaria tra la Francia e la Toscana, essendo quest'ultima accusata di aver trasgredito alla legge della neutralità per di aver mutato giudizio nei suoi confronti, avvertì la convenienza di evitare la possibilità di nuovi attriti col granduca e di ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] Il conte di bell'umore di M. Bernardini (Marcello da Capua), con lavori presentati dalla Compagnia comica toscana diretta dal Nel 1799, per celebrare il ritorno di Ferdinando III di Lorena nel Granducato dopo la brevissima occupazione francese, il ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] , con la nomina a nunzio in Toscana (cui era di poco preceduta la nomina ad arcivescovo in partibus di Tarso).
Durante il breve periodo in di successione di Spagna, i sempre più frequenti 'passaggi di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] campagne. Di sentimenti antiliberali e fedele al governo granducale, prese parte attiva agli avvenimenti del 1799 e del 1800 in Toscana. Cessata la prima occupazione francese, per incarico del Senato, che in quel tempo governava il granducato in ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...