GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] per l'ingordigia dei contrabbandieri a fabbricare sobborghi nuovi al di fuori" (Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II di Lorena [1824-1859], a cura di F. Pesendorfer, Firenze 1987, p. 192), Livorno mutò radicalmente ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] le riforme ecclesiastiche in atto in Toscana e per i provvedimenti di ridimensionamento dei conventi. Benché visti con favore dal granduca, gli scolopi incontrarono l'opposizione del vescovo riformista di Cortona, Gregorio Alessandri, che non mancò ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] cura del Ferroni). L'occasione gli permise di frequentare il granduca Pietro Leopoldo, al quale guardò sempre "matematico regio". Ascesa e declino di un territorialista illuminato nella Toscana lorenese, in Riv. di storia dell'agric., XXVIII(1988), ...
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COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] convennero nella città dalla Toscana e da altri Stati italiani per festeggiare l'istituzione della milizia civica concessa dal granduca (Firenze, Arch. stor. del Risorg., Doc. n. 40; il documento è attualmente disperso; di esso tuttavia rimane una ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] di un cumulo di cariche nella stessa persona e non di fusione di due dicasteri è comprovato da un dispaccio inviato al granduca città e dei paesi della Toscana occidentale e settentrionale membri del Sacro Militare Ordine di S. Stefano papa e martire ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] fallito il moto di Rimini, gli insorti si scontrarono (28 settembre) coi pontifici e, sopraffatti, ripararono in Toscana.
Il B., di raggiungere Roma, alla volta di Firenze; ma qui fu fermato e trattenuto, e, il 2 luglio, espulso dal granducato. ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] per il granduca anche da Giovanni Signorini.
Di Pollastrini ritrattista è nota l’effigie di Elisabetta 50-52, 72, 77, 124 s., 160, 234; Id., La pittura dell’Ottocento in Toscana, in La pittura in Italia. L’Ottocento, I, Milano 1990, pp. 312-316; L. ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] diverse, 206), organizzate come segue, con qualche variazione di sequenza tra gli esemplari: lettera dedicatoria a Urbano VIII; breve relazione delle persone della corte toscana: il granduca, la granduchessa, i principi (Giovan Carlo, Mattia e ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] venti mesi nella città toscana, dove, fra l'altro, si ammalò gravemente nell'aprile 1594: non morì, però, come invece riferisce erroneamente l'Avviso di Roma del 13 aprile (Urb. lat. 1062, f. 214). Chiese tuttavia al granducadi poter tornare a Roma ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] stata assegnata a don Carlos, figlio di Filippo V di Spagna. La diplomazia toscana aveva cercato di opporsi a questa soluzione, giocando sui contrasti tra Asburgo e Borbone, ma senza successo. Perciò nel 1731 il granduca Gian Gastone prese atto della ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...