JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] Giuseppe Gargantini, esule a Lugano e del quale, durante gli anni 1821-23, divenne uno dei referenti nel GranducatodiToscana. Anche più intensa e profonda appare la relazione con Fiorenzo Galli, patriota piemontese rifugiato e combattente in Spagna ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] 72; Pisa ottobre 1839. Il Primo Congresso degli scienziati italiani, Pisa 1989, pp. 66 s.; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento. La formazione ...
Leggi Tutto
PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] perugino, anche lui poeta, esule, dopo la restaurazione pontificia del 1831, a Lippiano (che allora faceva parte del GranducatodiToscana), dal quale prese lezioni di francese.
Fin dalla prima giovinezza, l’ambito accademico fu, per lei, uno spazio ...
Leggi Tutto
PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] e indipendente. Ridestatosi invece sotto un abete del Monte Pisano, il protagonista principale di Maestro Domenico, un falegname vissuto ai tempi del GranducatodiToscana tra sudditi pii e devoti, doveva ben presto accorgersi che l’antico mondo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] l'abito ecclesiastico. È certo che, arricchito dall'esperienza romana, intraprese una brillante carriera amministrativa nel GranducatodiToscana, probabilmente sotto gli auspici dello stesso cardinale Corsini: a lui si dovrebbe la segnalazione del M ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] del melodramma, Torino 1903, pp. 212, 214; P. Bardi, Lettera (1634), ibid., p. 146; R.Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana, Firenze 1781, V, p. 321; A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze al tempo dell'assedio, con note genealogichedi ...
Leggi Tutto
GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] più che ventenne nel 1615, fu, come il padre, verseggiatore di qualche pregio.
Il G. ricoprì numerose cariche civili nell'amministrazione del GranducatodiToscana, testimonianza del progressivo inserimento del patriziato fiorentino nell'apparato ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] autorizzate dalla tradizione letteraria.
Dopo la fine del granducatodiToscana il B. espresse, anche pubblicamente, come nella commemorazione dei caduti di Curtatone e Montanara, da lui tenuta nella chiesa di S. Croce il 4 giugno 1860, le proprie ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] della corte, nella quale entrò al servizio di Leopoldo, fratello del granduca, negli ultimi mesi del 1659. Si Olanda e Francia (le relazioni sono edite a cura di A.M. Crinò, Un principe diToscana in Inghilterra e in Irlanda nel 1669, Roma 1968 ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] 'ostilità ai Medici e l'inserimento nella vita di corte e nell'amministrazione del granducato. Il B., che appare anch'egli, nei Granduchessa diToscana (Firenze 1578), sono riunite nel volume manoscritto autografo, con correzioni dell'autore, Rime di ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...