CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] la madre. Nella capitale del granducato si dedicò alla professione di avvocaio, a lui scarsamente congeniale. Rilli, Firenze 1948, ad Indicem;C. Rotondi, Bibliogr. dei periodici toscani (1847-1852), Firenze 1852, ad Indicem;V. E. Boccara, ...
Leggi Tutto
MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] toscana non tardò a entrare in contatto con l'ambiente dell'Antologia e a stringere amicizia con G. Montani, che recensì la raccolta di XLVIII Iscrizioni di sospetto il governo, e il granduca intimò a Covoni di sbarazzarsi del precettore dei suoi ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...