CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] MDCCXXXVII al MDCCCXLVIII, IV-V, Appendice, Firenze 1856, passim; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, passim; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, pp. 63 ss.; G. Rosadi ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] alcuni libri della Belli sacri historia di Guglielmo da Tiro, del Trésor di Brunetto Latini, di un ricettario medico medievale e di un romanzo di materia bretone - li offrì al granduca Ferdinando I diToscana con una lettera al segretario Belisario ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] . Imperterrito, il G. continuava a inondare il Granducatodi opuscoli e bollettini spesso anonimi: sul Ricoglitore del del Guerrazzi, non riuscì a raggiungere lo scopo di convincere la Toscana ad unirsi alla Repubblica Romana.
Una volta tornato ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] la dignità digranducato alla Toscana già concessa da Pio V: si trattava di tener fermo e di ribadire all'occorrenza che "il titolo digranduca in niente pregiudica alle precedenze del Duca di Savoia". Di fatto, con le "teste di ponte" di Pinerolo e ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] pp. 112, 115 s.; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suot tempi, Firenze 1871, p. 220; Id., Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1859, ad Indicem; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di S. Camerani, XXV, Roma 1971, pp. 511, 519 ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] 13 febbr. 1614, non riuscì a vederla. Pochi giorni prima (2 febbraio) aveva fatto testamento, nominando erede universale il granducadiToscana e disponendo legati per la sorella e per alcuni amici, fra i quali il L., al quale furono assegnati 6000 ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] grazie alla benevolenza accordatagli dal granduca Cosimo III de' Medici.
Il nome del F. è certamente tra quelli di maggior spicco della nobiltà toscana del Settecento. Lingente patrimonio di famiglia gli consentì di dedicarsi con agio alle lettere ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] nel presente e nell'avvenire da un vecchio livornese socio dell'Accademia Labronica,Livorno 1863, e il volume Leopoldo II GranducadiToscana e i suoi tempi,Firenze 1871. Lasciò pure delle Memorie (1833-1859),pubblicate postume nel 1959.
Il libro su ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducatodi Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] Con una certa difficoltà il K. li raggiunse, venendo incaricato di delicate missioni. Pio IX in persona lo promosse tenente il nella villa che aveva acquistato a Borgo a Buggiano, in Toscana.
La morte, sopravvenuta quasi improvvisa, colse il K. a ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] 1799). Per sottolineare l'importanza della posizione del C. alla corte diToscana, è da ricordare che nel 1723 anche Cosimo III concesse a cittadinanza emanata dal primo granduca lorenese (Arch. di Stato di Firenze, Processi di nobiltà, 2). Morì a ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...