CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] difficili per i vari principati italiani legati all'Impero, come Mantova, Modena, Parma o lo stesso granducatodiToscana, che dovettero acquistare e mantenere a caro prezzo la loro neutralità. In particolare poi tale situazione risultò ...
Leggi Tutto
CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] personaggio.
Il 1827 segnò l'apogeo dell'arte del C. che, ormai famoso nel granducatodiToscana, entrò a far parte della compagnia drammatica al servizio dell'imperial duchessa di Parma sempre sotto la direzione del Mascherpa. Ottenuto il patrocinio ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] sulla scena cittadina grazie alla posizione che acquisì nell'Accademia fiorentina e forte del favore concessogli dal granducadiToscana Pietro Leopoldo, al quale, nel 1766, dedicò un dipinto raffigurante i santi eponimi Pietro e Leopoldo (Pinto ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] Stato. Germania, 347, cc.nn., 3 ottobre 1742).
Una parte significativa della sua attività diplomatica riguardò il GranducatodiToscana, allora retto da Francesco Stefano di Lorena; altra attenzione dedicò alla annosa disputa tra impero e Repubblica ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] anche il piccolo Ducato. Studi letterari e giuridici, carriere nei tribunali di rota e nelle magistrature di altri Stati, ma soprattutto nel GranducatodiToscana, costituiscono il tratto comune dei componenti della famiglia Farsetti a partire dalla ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] del melodramma, Torino 1903, pp. 212, 214; P. Bardi, Lettera (1634), ibid., p. 146; R.Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana, Firenze 1781, V, p. 321; A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze al tempo dell'assedio, con note genealogichedi ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] riuscì a stipulare (9 febbraio) l'accordo, che venne ratificato il 13 febbraio; il 1ºmarzo Ferdinando III poté di nuovo proclamare la neutralità del granducatodiToscana.
A Parigi il C., come a Roma e a Firenze, riuscì a entrare nella confidenza ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] Dolfi quando afferma che l'E. morì durante la permanenza a Modena come ambasciatore del granducadiToscana.
Se ne ignora l'anno di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filza 62, cc. 28 ss.; filza 257, c. 71; filza ...
Leggi Tutto
FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al GranducatodiToscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] . Rota. Fu giudice delle cause civili, criminali e miste di tutta la provincia della Val di Chiana nel 1663-64, poi di Borgo San Sepolcro (1665 e primi sei mesi del 1666) e infine della Romagna toscana (1666-67). A Siena fu, per alcuni mesi, auditore ...
Leggi Tutto
BABBI, Francesco
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia volterrana, nato nel 1507, dedicò interamente la sua esistenza al servizio di Cosimo I de' Medici e del successore di lui Francesco I, i quali [...] ., s.1, IX (1846), pp. 117-140; G. B. Adriani, Istoria dei suoi tempi, Venetia 1597, pp. 326, 331; R. Galluzzi, Storia del GranducatodiToscana, Livomo 1781, I, pp. 98-101; L. v. Pastor, Storia dei Papi, V, Roma 1924, pp. 25, 474, 534, 710; VI, ibid ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...